Dopo una pausa di due anni, la cantante di fama internazionale Celine Dion è tornata sul palco per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024. La sua voce potente ed emotiva è stata impressionante come sempre mentre cantava la canzone d’amore “L’hymne À L’amour” all’iconica Torre Eiffel. L’esibizione ha toccato il cuore di molti e ha raccolto elogi sui social media, ispirando e motivando il pubblico. Kelly Clarkson, ospite della NBC, si è commossa fino alle lacrime mentre guardava la performance resiliente di Celine Dion, nonostante la lotta contro una malattia.
Le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno avuto un significato speciale per Celine Dion, che è tornata sul palco dopo anni di pausa a causa di una rara malattia. Questa è stata la sua prima esibizione ufficiale dopo essersi presa una pausa dal canto.
Una sindrome con un tasso di occorrenza di 1 su 1.000.000 per paziente
Nel dicembre 2022, Celine Dion ha rivelato tra le lacrime le sue gravi condizioni di salute e ha preso la difficile decisione di interrompere temporaneamente i suoi sforzi artistici. Con le lacrime agli occhi, ha condiviso che le era stata diagnosticata la sindrome della persona rigida (SPS), una malattia autoimmune estremamente rara che colpisce il sistema nervoso centrale (cervello o midollo spinale). Questa condizione si riscontra solo in 1 individuo su 1.000.000 e attualmente non esiste una cura nota.
Nonostante non si sentisse bene durante il suo tour internazionale “Taking Chances” nel 2008, la cantante di “My Heart Will Go On” continuò a esibirsi. Tuttavia, notò che la sua voce tremava e si spezzava quando raggiungeva le note alte, a differenza di prima. Preoccupata, chiese un consulto medico e fu sollevata nello scoprire che le sue corde vocali erano ancora normali. Tornò a Las Vegas e completò altri cinque spettacoli, ma iniziò ad avvertire rigidità nei muscoli. Ciò le rendeva difficile muoversi e doveva fare affidamento su oggetti per sostenersi mentre camminava.
Nonostante le sue condizioni non avessero ancora influenzato le sue esibizioni, la cantante non ha cercato cure immediate. Solo all’inizio del 2022 Celine Dion ha preso la decisione di annullare tutti i suoi spettacoli a causa del peggioramento della sua salute. La sindrome della persona rigida di cui soffriva le aveva causato spasmi e perdita di controllo muscolare, influenzando la sua mobilità.
Ha affermato che la rigidità e gli spasmi muscolari sono comparsi inizialmente nelle mani e nei piedi, ma alla fine si sono estesi all’addome, alla colonna vertebrale e alle costole. A volte, gli spasmi erano abbastanza intensi da farle sentire come se le sue ossa si stessero fratturando.
Sfortunatamente, anche le corde vocali di Celine Dion sono state colpite, ostacolando la sua capacità di cantare allo stesso livello di prima. I ritmi dell’orchestra erano difficili da sentire per lei, rendendo difficile rimanere in sincronia e diminuendo l’intensità emotiva delle sue esibizioni. Inoltre, la malattia ha causato un declino della sua salute generale, lasciandola debole e fragile. In una straziante dichiarazione, ha condiviso: “Il mio cuore è spezzato perché cantare è il mio scopo nella vita, ma potrei non essere mai più in grado di farlo. Mi sembra che qualcuno mi stia soffocando quando provo a cantare e faccio fatica a raggiungere note alte o basse, causandomi crampi”.
La storia dietro il ritorno di Celine Dion alle Olimpiadi di Parigi 2024: “Dovevo tornare, anche se dovevo strisciare sul palco”
Il documentario “I am: Celine Dion”, uscito il 25 giugno, racconta il difficile viaggio della cantante e la sua lotta contro una rara malattia. Nel corso del film, racconta i casi in cui ha avuto bisogno di cure mediche immediate e ha dovuto essere trasportata in fretta al pronto soccorso. La scena di apertura la mostra mentre viene trasportata via su una barella da personale sanitario.
Un momento particolarmente angosciante per il pubblico è stato quando Celine Dion ha sofferto di gravi spasmi durante una seduta di fisioterapia. Questi spasmi le hanno reso impossibile muovere o estendere le dita in modo naturale, causandole un dolore intenso e portandola alle lacrime. Il personale medico è stato costretto a somministrarle due iniezioni di miorilassanti per alleviare i sintomi. Il medico ha avvertito che se le sue condizioni non fossero migliorate, avrebbero dovuto cercare assistenza d’urgenza. Fortunatamente, il farmaco alla fine ha fatto effetto e le sue condizioni sono gradualmente migliorate.
Il documentario ha evidenziato le sfide che Celine Dion ha dovuto superare prima di prendersi una pausa dalla sua carriera di cantante. Nel tentativo di continuare a esibirsi, ha aumentato l’assunzione di farmaci per garantire il suo benessere sul palco. Una parte significativa del film cattura il suo ritorno in studio dopo una pausa di tre anni per intraprendere un nuovo progetto. Nonostante abbia sperimentato disagio fisico durante il processo di registrazione, la cantante di “My Heart Will Go On” ha insistito e ha ricevuto cure mediche specialistiche. Con determinazione, Celine Dion si è dedicata diligentemente alla sua ultima impresa.
Secondo Celine Dion, le sue condizioni erano a volte così gravi che temeva per la sua vita, portando alla necessità di un intervento chirurgico quando i farmaci non funzionavano. Nonostante abbia sopportato i momenti più difficili, la sua salute è gradualmente migliorata. Ha rivelato che ora si sottopone a fisioterapia cinque giorni alla settimana per alleviare la rigidità delle dita dei piedi, delle ginocchia e di altre parti del corpo. Inoltre, lavora quotidianamente con un terapista vocale nel tentativo di recuperare le sue capacità canore. Tuttavia, Celine Dion riconosce che, sebbene ci siano stati alcuni progressi, il suo stato fisico non tornerà mai completamente allo stato precedente.
Nonostante le numerose sfide, la cantante canadese non ha mai dato la colpa al suo destino. Al contrario, ha usato la sua piattaforma per diffondere un messaggio sentito sulla salute mentale e sul mantenimento di uno stile di vita positivo e resiliente. Riflettendo sugli ultimi due anni, che sono stati pieni di difficoltà come la scoperta e l’apprendimento della convivenza con la sua malattia, li descrive come un viaggio duro. Nonostante la lotta in corso, rimane determinata e dichiara: “Tornerò. Se non posso correre, camminerò. Se non posso camminare, strisciarò, ma non mi arrenderò”, come affermato da Celine Dion nella conclusione del documentario.
È evidente che la straordinaria prestazione di Celine Dion alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha richiesto uno sforzo immenso per superare le sfide fisiche e mentali poste dalla sua malattia incurabile.
Disperazione dopo la perdita dei propri cari
Nonostante il suo straordinario talento e la sua bellezza sorprendente, la vita di Celine Dion è stata tumultuosa e piena di tragedie. Anche con una carriera di successo e un aspetto accattivante, ha dovuto affrontare numerose sfide, tra cui la perdita di persone care prima della sua crisi di salute.
Nel 1993, Celine Dion rimase profondamente traumatizzata quando la nipote sedicenne Karine, che considerava una figlia, morì tra le sue braccia a causa della fibrosi cistica. Un decennio dopo, nel 2003, fu devastata dalla morte del padre per cancro. Nonostante fosse impegnata a esibirsi a Las Vegas, USA, in quel periodo, si pentì di non essere tornata in Canada in tempo per dire addio al padre un’ultima volta.
Nonostante il passare del tempo, Celine Dion non avrebbe potuto prevedere che il cancro avrebbe nuovamente mietuto le vite di suo marito e suo fratello nel 2016. A gennaio di quell’anno, suo marito e produttore musicale, René Angélil, perse la sua battaglia contro il cancro alla gola. Solo tre giorni dopo, anche il fratello di Celine Dion, Daniel Dion, morì dello stesso tipo di cancro, che aveva metastatizzato al cervello e alla lingua. Questi tragici eventi lasciarono Celine Dion devastata, e non fu in grado di partecipare al funerale del fratello a causa dell’enorme peso emotivo che ciò le aveva imposto.
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