Il CEO di Twitch Dan Clancy ha espresso il desiderio di portare il TwitchCon in Asia, ma ha riconosciuto che sarebbero necessarie modifiche significative rispetto agli eventi organizzati in Europa e Nord America.
TwitchCon è un evento unico che unisce streamer e spettatori, offrendo ai fan l’opportunità di incontrare i loro amati creatori di contenuti e altri partecipanti alla chat.
Nonostante abbia ospitato l’evento sia in Nord America che in Europa, l’Asia deve ancora sperimentarlo. Dan Clancy suggerisce che Twitch potrebbe non implementare mai effettivamente una convenzione in Asia, almeno non nella stessa misura in cui lo ha fatto in altre regioni.
Durante un evento dal vivo a Tokyo, il CEO di Twitch è stato interrogato direttamente sulla fattibilità del TwitchCon Asia. Nonostante abbia espresso il desiderio di organizzare un evento del genere, l’amministratore delegato ha spiegato le difficoltà che potrebbero sorgere nella sua realizzazione.
“Al momento non abbiamo formulato alcun piano. Tuttavia, sono interessato a farlo. La nostra priorità è determinare l’approccio più efficace. È importante che le nostre attuali strategie siano sostenibili prima di andare avanti”, ha spiegato. “Se dovessimo organizzare un TwitchCon a Tokyo, probabilmente avrebbe un tocco giapponese unico.”
Clancy ha sottolineato che la lingua è una preoccupazione significativa, citando TwitchCon Europe come esempio. Il CEO ha sottolineato che la maggior parte degli eventi si svolgono in inglese e che la maggior parte dei partecipanti conosce bene la lingua.
“Ha sottolineato l’importanza di trovare un luogo adatto sia agli streamer che agli spettatori di quel paese. È improbabile che gli spettatori di Taiwan o Melbourne possano recarsi a Tokyo, quindi sarebbe considerato un TwitchCon giapponese. Allo stesso modo, se l’evento si svolgesse in Australia, verrebbe visto come un TwitchCon australiano. La distanza tra i paesi rappresenta anche una sfida logistica”.
Clancy ha anche detto che un TwitchCon Asia non sarebbe possibile nello stesso formato di quelli in Nord America o in Europa a causa della partecipazione significativamente inferiore.
Nonostante ciò, sembra che ci siano piani in cantiere per potenziali mini-eventi in vari paesi in futuro. Come menzionato dal CEO, se il TwitchCon dovesse svolgersi nella regione orientale, dovrebbe essere in qualche modo unico.
Nonostante la mancanza di piani attuali per eventi Twitch in Asia, è improbabile che ne verranno programmati alcuni in Corea del Sud dopo la chiusura della piattaforma nel paese. Di conseguenza, sono emersi due servizi di streaming coreani con l’intenzione di competere con Twitch su scala globale entro la fine dell’anno.
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