Twitch sta implementando nuove misure per combattere i canali che ritrasmettono contenuti di altri creatori, in particolare vietando gli streaming in “sala d’attesa”.
Nel corso degli anni, la piattaforma ha dovuto adattare le sue politiche per affrontare tendenze di streaming controverse, come le trasmissioni in vasca idromassaggio, e di recente ha adottato misure significative per affrontare il problema dei contenuti non originali.
Il 13 settembre, la piattaforma di proprietà di Amazon ha rivelato che le “sale d’attesa” non saranno più consentite.
Queste sale d’attesa sono essenzialmente delle ritrasmissioni gestite dai fan dei flussi di un creatore che non includono commenti originali, come i contenuti di reazione.
“D’ora in poi, le ‘sale d’attesa’ saranno vietate su Twitch in base alle nostre policy e potranno essere segnalate come ‘impersonificazione’. Per garantire un’applicazione accurata, prenderemo in considerazione vari fattori come il titolo dello streaming e la biografia del canale, nonché eventuali segnalazioni dal canale impersonato”, ha affermato Twitch in un post su X.
D’ora in poi, le “sale d’attesa” non saranno consentite su Twitch in base alle nostre policy, segnalabili in “Impersonificazione”. Una sala d’attesa è definita come uno streaming che presenta solo i contenuti di un altro canale e non include reazioni o altri contenuti originali. Per garantire l’applicazione di… pic.twitter.com/wlGyQsdQUr
— Supporto Twitch (@TwitchSupport) 13 settembre 2024
Twitch afferma che la preoccupazione principale di queste ritrasmissioni è che sottraggano visualizzazioni e potenziali guadagni ai creatori dei contenuti originali.
Un’analisi di Twitch rivela che sono ancora attive diverse “sale d’attesa”, tra cui quelle per la star di Valorant Tenz e lo streamer politico Hasan , il che indica che la piattaforma potrebbe concedere ai proprietari dei canali un periodo di tolleranza prima di imporre sospensioni.
Tuttavia, i flussi di reazione tradizionali restano consentiti in quanto prevedono il coinvolgimento attivo degli spettatori e il commento.
Gli streaming in “sala d’attesa” sono diventati sempre più problematici su Twitch.
Twitch ha chiarito che le “sale d’attesa” in cui i creatori aspettano aggiornamenti di gioco, lanci di nuovi personaggi o altri contenuti non violano questa nuova politica.
Inoltre, gli streamer IRL che trasmettono dalla sala d’attesa di un ospedale non subiranno alcuna ripercussione in merito a questa politica.
Sarà interessante osservare come questi canali “da sala d’attesa” si adatteranno a questo cambiamento e se troveranno il modo di rendere le loro ritrasmissioni più originali, incorporando potenzialmente commenti basati sull’intelligenza artificiale.
Questa non è l’unica restrizione sui contenuti introdotta da Twitch nel 2024. All’inizio di quest’anno, la piattaforma ha anche vietato le trasmissioni che si concentrano a lungo sulle parti intime del corpo.
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