Tra i dipendenti di Twitch c’è preoccupazione che la piattaforma di streaming possa subire ulteriori licenziamenti a causa delle continue perdite finanziarie.
Le recenti rivelazioni sulle difficoltà finanziarie di Twitch hanno causato disagio tra dipendenti e addetti ai lavori, preoccupati per la possibilità di ulteriori licenziamenti. Nonostante abbia già licenziato centinaia di dipendenti e aumentato il costo degli abbonamenti, il sito di streaming di proprietà di Amazon continua ad affrontare sfide.
Il Wall Street Journal riporta che i maggiori investitori di Twitch stanno riducendo i loro investimenti nella piattaforma e che si è registrato un calo di nuovi utenti, il che fa temere che il livello di coinvolgimento stia rallentando in modo significativo.
Nonostante generi 2 miliardi di $ di fatturato annuo, Twitch starebbe operando in perdita. È così da dieci anni, da quando è stata acquisita da Amazon nel 2014 per quasi 1 miliardo di $.
Secondo quanto riportato, i dipendenti sono preoccupati per la possibilità che Twitch annunci un altro giro di tagli di posti di lavoro in autunno come parte della sua valutazione annuale delle prestazioni. A gennaio 2024, l’azienda ha licenziato 500 dipendenti, che rappresentavano il 35% dell’intera forza lavoro.
Il CEO di Twitch è finito sotto accusa perché l’azienda continua a perdere soldi.
Ci sono anche preoccupazioni tra gli addetti ai lavori che Twitch venga definito un “marchio zombie” all’interno di Amazon, in quanto hanno osservato diversi progetti abbandonati a causa di prestazioni deludenti. Lo staff ha fatto paragoni tra Twitch e l’app di recensioni di libri Goodreads, così come il negozio di sconti online Woot.
Nonostante le continue polemiche, lo staff ha rivolto le proprie critiche al CEO di Twitch, Dan Clancy, che ha viaggiato per il mondo e cenato con gli streamer mentre il sito continuava ad avere difficoltà finanziarie.
Clancy ha difeso i suoi viaggi affermando: “Se fossi a capo di un’azienda manifatturiera, dovrei incontrare i fornitori delle nostre materie prime e i clienti che acquistano i nostri widget. Allo stesso modo, i nostri streamer svolgono un ruolo cruciale, simile a Twitch, nella nostra attività”.
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