Twitch respinge Kai Cenat per controversi problemi di popolarità

Twitch respinge Kai Cenat per controversi problemi di popolarità

Kai Cenat ha fatto notizia di recente dopo aver condiviso che Twitch e Amazon gli hanno negato l’opportunità di trasmettere in co-streaming un importante evento musicale a causa del suo impressionante numero di spettatori. Sì, hai letto bene. La sua popolarità è la ragione stessa per cui non è in grado di collaborare.

Emergendo come una figura di spicco tra la nuova ondata di streamer di Twitch, Cenat ha consolidato il suo posto nel settore. Ha raggiunto il traguardo di essere lo streamer con più iscritti di Twitch in due occasioni significative, con il suo ultimo picco che ha raggiunto la sbalorditiva cifra di 728.535 iscritti durante il suo evento Mafiathon 2. Sebbene il numero dei suoi iscritti sia diminuito da allora, vanta ancora oltre 400.000 iscritti a metà dicembre.

In media, Kai attrae circa 162.000 spettatori ai suoi streaming, riunendo un mix eterogeneo di altri streamer, musicisti e celebrità. Tuttavia, questo elevato livello di coinvolgimento ha portato a ostacoli inaspettati nell’assicurarsi importanti accordi di streaming.

Il dilemma: l’elevato numero di spettatori limita le opportunità di co-streaming

Durante uno streaming di compleanno il 15 dicembre, Cenat ha rivelato la sua delusione quando ha chiesto informazioni sullo streaming congiunto del festival musicale Rolling Loud con Twitch e Amazon Music. Dato il suo forte legame con la scena musicale, si potrebbe supporre che questa collaborazione sarebbe una situazione win-win.

Tuttavia, Kai ha ricevuto una risposta sorprendente. Ha citato Twitch nel suo stream, affermando: “Ho chiesto a Twitch, ho detto, ‘Ehi, posso reagire a Rolling Loud o alla musica o alle esibizioni di chiunque?’ Mi hanno risposto che non posso. Ho detto, ‘Perché?’ Hanno detto, ‘Perché hai un sacco di spettatori.'” Questo lo ha lasciato perplesso: gli altri potevano reagire liberamente, ma lui non poteva a causa del suo alto numero di spettatori.

“Penserei che sia un bene per il festival”, ha elaborato. “Tutti i festival non mi permettono di reagire a questo perché attiro più spettatori e questo manda in tilt le loro metriche. Ma non è forse più visibilità?” Cenat ha sottolineato l’ironia della situazione, in cui il suo successo porta a restrizioni che non sembrano giovare all’evento nel suo complesso.

Cenat ha anche menzionato le potenziali conseguenze derivanti dal mancato rispetto della loro politica: andrebbe incontro a sanzioni immediate sia da Twitch che da Amazon se tentasse di trasmettere in co-streaming contro la loro volontà.

Nonostante questa battuta d’arresto, vale la pena notare che Twitch ha riconosciuto gli straordinari risultati di Kai nel suo recente riepilogo di fine anno, nominandolo “streamer eccezionale” del 2024.

Per ulteriori approfondimenti su questo affascinante scenario, guarda lo streaming qui (timestamp: 1:08:30) per vedere la sua reazione in prima persona.

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