Il 28 giugno, la Pledis Entertainment, l’agenzia di TWS, ha espresso la propria frustrazione in merito alle accuse di manipolazione delle classifiche e ha dichiarato la propria intenzione di intraprendere azioni legali.
Nonostante abbia ricevuto risposte positive nelle classifiche degli album mondiali e si sia classificato in alto nella classifica “Top Album” di iTunes in 13 paesi e regioni, tra cui Turchia, Paesi Bassi, Filippine, Thailandia, Hong Kong e Taiwan, il secondo mini-album di TWS “SUMMER BEAT”, pubblicato il 24 giugno, è stato accolto con accuse di manipolazione delle classifiche su varie comunità online, scatenando una serie di reazioni da parte degli utenti.
Nonostante alcuni internauti siano d’accordo con le accuse e mettano in dubbio la rapida ascesa nelle classifiche, altri hanno elogiato i TWS e il loro lavoro, sottolineando la loro popolarità in Cina e la qualità delle loro canzoni.
Nonostante le voci infondate di manipolazione delle classifiche in merito all’uscita del loro ultimo brano, la Pledis Entertainment ha deciso di intraprendere un’azione legale per proteggere i diritti dei propri artisti.
L’agenzia ha sottolineato l’importanza di condurre un monitoraggio in tempo reale per rilevare e registrare eventuali post o commenti malevoli che mirano a screditare l’artista con voci non verificate. Inoltre, hanno preso ulteriori misure presentando reclami a un’agenzia investigativa sulla base di segnalazioni dei fan.
Hanno chiarito: “Stiamo affrontando la questione delle voci infondate che circondano l’album di TWS e le vendite di brani digitali, e abbiamo incluso questi post e commenti nei nostri reclami. Vogliamo chiarire che queste voci sono false e stiamo prendendo misure decisive contro di esse”.
Nel frattempo, i TWS, il gruppo fratello minore dei SEVENTEEN, hanno debuttato all’inizio di quest’anno e sono rapidamente diventati famosi con il loro singolo di successo “plot twist”.
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