Mentre cresce l’attesa per la terza stagione di Squid Game , molti spettatori si ritrovano a riflettere su numerose questioni irrisolte, in particolare quelle che circondano il criptico personaggio noto come Front Man . Comprendere la sua storia passata è fondamentale per i fan desiderosi di approfondire questa avvincente narrazione.
Cosa sappiamo del Front Man? La sua vera identità è Hwang In-ho , il fratello separato del detective Hwang Jun-ho. Nel suo complesso passato, era un agente di polizia che ha rischiato il licenziamento, ha sopportato la tragica perdita della moglie e del bambino non ancora nato e, cosa interessante, un tempo era un concorrente nei giochi mortali stessi.
Nella seconda stagione, In-ho adotta lo pseudonimo Young-il e partecipa come Player 001, il che gli consente di monitorare da vicino un altro personaggio centrale, Seong Gi-hun , noto come Player 456. Questa nuova angolazione fornisce nuove intuizioni sul suo personaggio, ma lascia gli spettatori a chiedersi come In-ho sia passato al ruolo spietato di Front Man.
La necessità delle origini nella terza stagione
Poiché la prossima stagione è destinata a essere l’ultima, è fondamentale far luce sulla trasformazione di In-ho in Front Man. Dato il suo background compassionevole, che contrasta nettamente con la sua posizione attuale, gli spettatori sono incuriositi nello scoprire le motivazioni dietro il suo drastico cambiamento.
Negli episodi precedenti, In-ho è raffigurato come un devoto padre di famiglia disposto a sacrificarsi immensamente per i suoi cari. Ad esempio, ha donato un rene al fratello Jun-ho, dimostrando il suo impegno. Tragicamente, le sue difficoltà si sono aggravate quando sua moglie ha sviluppato una cirrosi acuta durante la gravidanza, portando a conseguenze irreversibili.
Di fronte a difficoltà finanziarie, In-ho ricorse a prestiti illegali per disperazione, cosa che alla fine lo portò a essere licenziato dalla polizia. Questa spirale discendente culminò con il suo ingresso nel 28° Squid Game nel 2015 come Giocatore 132, una competizione che vinse esageratamente. Tuttavia, anziché scappare con la sua nuova ricchezza, In-ho tornò come supervisore, un atto che è ancora avvolto nel mistero.
Teorie emerse dalla seconda stagione
La seconda stagione ha acceso varie teorie sulle motivazioni di In-ho. Una speculazione prevalente suggerisce che il suo risentimento verso la società potrebbe aver influenzato il suo attuale ruolo autoritario di Front Man. Eventi negativi nella sua vita, tra cui la perdita della moglie e del figlio, potrebbero aver favorito una profonda disillusione.
La prima stagione ha messo in mostra la ferma convinzione di In-ho nell’uguaglianza tra i concorrenti. Un momento cruciale si verifica nell’episodio 5, dove affronta un gruppo di Pink Soldiers coinvolti in cattiva condotta, evidenziando la sua dedizione all’equità all’interno dei giochi. Sottolinea che il principio fondamentale, l’uguaglianza, deve essere rispettato, in netto contrasto con le sue perdite personali.
Una teoria illuminante di un utente di Reddit ha proposto che, durante il suo mandato come agente di polizia, In-ho abbia scoperto l’operazione Squid Game e sia rimasto invischiato nella corruzione per salvare la moglie malata. Questa trappola alla fine lo ha portato alla caduta in disgrazia, costringendolo a partecipare ai giochi mortali.
Questa teoria suggerisce che dopo aver rivendicato la vittoria, In-ho si è ritrovato con la ricchezza ma senza famiglia, il che lo ha spinto in un ciclo di traumi e autoconservazione. Disperato e consapevole delle minacce contro di lui dovute alla sua conoscenza, potrebbe aver orchestrato la sua ascesa a Front Man per proteggere se stesso.
Alcuni ipotizzano che le sue azioni nella seconda stagione indichino il desiderio di reclutare Gi-hun come nuovo Front Man. Una teoria postula che In-ho veda un riflesso del suo vecchio sé in Gi-hun, spingendolo ad affrontare le dure realtà del loro mondo brutale.
Inoltre, c’è una visione contrastante che suggerisce che l’intenzione ultima di In-ho potrebbe allinearsi con il desiderio di Gi-hun di smantellare i giochi mortali dall’interno. Se così fosse, conciliare le sue scelte e le sue azioni passate presenterebbe notevoli dilemmi morali.
Nonostante i tanti interrogativi e le speculazioni dilaganti, i fan sperano che la terza stagione di Squid Game svelerà finalmente l’enigma che circonda le origini del Front Man e le sue complesse motivazioni.
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