L’intricato ecosistema di batteri intestinali noto come microbioma intestinale, che risiede nel colon, potrebbe essere un fattore determinante nella probabilità che i giovani sviluppino il cancro al colon.
Secondo uno studio pionieristico condotto presso la Georgetown University, i risultati fanno luce sulla potenziale influenza di specifici ceppi batterici sulla formazione di tumori e sullo sviluppo del cancro nel colon.
Indagare i ceppi batterici nei giovani pazienti con cancro del colon
I ricercatori di Georgetown hanno intrapreso una missione per identificare i ceppi batterici che sono più diffusi nell’intestino di giovani individui che sviluppano il cancro del colon-retto.
Hanno condotto un’analisi dei batteri presenti nei tumori di 36 persone di età inferiore ai 45 anni con cancro al colon, confrontandoli con quella di 27 individui di età superiore ai 65 anni con la stessa malattia.
Lo studio ha rivelato un sorprendente numero di 917 specie batteriche e fungine uniche all’interno dei tumori. In particolare, alcuni batteri, tra cui il Cladosporium, sono risultati più abbondanti nell’intestino dei pazienti con cancro del colon-retto più giovani, mentre altri, come l’osmosi della Moraxella, erano più diffusi nei pazienti più anziani.
Implicazioni del microbioma sullo sviluppo del cancro colorettale
Benjamin Adam Weinberg, professore associato di medicina a Georgetown e autore principale dello studio, ha sottolineato il potenziale significato del microbioma nello sviluppo del cancro del colon-retto.
Ha notato che trilioni di batteri risiedono nel corpo umano, compreso l’intestino, e si ritiene che alcuni di questi batteri contribuiscano allo sviluppo del cancro del colon-retto.
Di conseguenza, la comprensione della composizione del microbioma nei pazienti con cancro del colon-retto può fornire preziose informazioni sui fattori dietetici e ambientali che possono influenzare la sua composizione, aiutando nell’identificazione di misure preventive.
Weinberg ha cautamente suggerito che la composizione dei batteri intestinali potrebbe influenzare il periodo di tempo entro il quale una persona potrebbe sviluppare il cancro del colon-retto. Tuttavia, ha sottolineato che sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire un legame definitivo tra il microbioma e la malattia.
Crescente incidenza di cancro nei giovani
Negli ultimi anni si è registrato un preoccupante aumento delle diagnosi di cancro al colon tra i giovani, accompagnato da un aumento dei tassi di mortalità.
Sfide di diagnosi precoce per i giovani pazienti
Mentre il cancro del colon-retto ha un alto tasso di sopravvivenza se diagnosticato precocemente, i giovani vengono spesso diagnosticati nelle fasi avanzate della malattia.
Oltre la metà delle persone sotto i 50 anni riceve una diagnosi allo stadio tre o quattro, rispetto a solo il 40% di quelli sopra i 50 anni. Questo ritardo nella diagnosi riduce significativamente le possibilità di successo del trattamento e sottolinea l’urgente necessità di migliorare i metodi di screening.
Svelare le cause della tendenza
I ricercatori sono alle prese con le ragioni alla base della crescente incidenza del cancro del colon-retto nelle popolazioni più giovani .
Alcuni sospettano che le diete ricche di carne, comprese le tendenze popolari come le diete carnivore e cheto, possano contribuire al rischio di sviluppare il cancro al colon . Il National Institutes of Health suggerisce che queste diete possono essere un fattore da considerare.
Inoltre, anche l’aumento dei tassi di obesità tra i giovani può svolgere un ruolo in questa tendenza preoccupante.
Migliorare i test sul cancro e la consapevolezza
I professionisti medici chiedono test per il cancro al colon intensificati, in particolare per le persone con una storia familiare o altri fattori di rischio.
Studi recenti hanno identificato quattro sintomi distinti – dolore addominale, sanguinamento rettale, diarrea e carenza di ferro – che sono più comunemente sperimentati dai giovani con cancro al colon.
Riconoscere questi sintomi e cercare prontamente assistenza medica può potenzialmente portare a una diagnosi precoce e a risultati migliori.
Presentazione dei risultati all’American Society of Clinical Oncology
I risultati rivoluzionari della ricerca della Georgetown University sul microbioma intestinale e sul cancro del colon saranno presentati all’incontro annuale 2023 dell’American Society of Clinical Oncology a Chicago a giugno.
Questa piattaforma offrirà l’opportunità a scienziati e operatori sanitari di acquisire una comprensione più approfondita del ruolo del microbioma nello sviluppo del cancro del colon-retto e di esplorare potenziali strategie preventive.
Il microbioma intestinale sembra essere un fattore significativo nel determinare la probabilità di sviluppo del cancro del colon, specialmente nei giovani.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per stabilire un collegamento conclusivo, questi risultati offrono una strada promettente per far progredire la nostra comprensione della malattia e potenzialmente sviluppare misure preventive.
Poiché l’incidenza del cancro del colon-retto tra i giovani continua ad aumentare, è imperativo dare la priorità a un aumento dei test, alla diagnosi precoce e alla consapevolezza pubblica per combattere questa tendenza preoccupante.
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