Comprendere il personaggio di Akaza in Demon Slayer

La vera natura di Akaza, un personaggio di Demon Slayer, è stata argomento di curiosità per molti fan. La sua morte nell’arco finale della serie ha sollevato dubbi sul fatto che fosse veramente buono o malvagio. Inizialmente rappresentato come un cattivo nell’arco narrativo del Mugen Train, il passato di Akaza nell’arco narrativo del Castello dell’Infinito ha fatto luce su un aspetto diverso della sua personalità.

La maggior parte dei lettori di manga di Demon Slayer probabilmente conosce il passato di Akaza, quando era ancora umano e conosciuto come Hakuji. La sua vita è stata piena di tragedie, dalla perdita di suo padre ai brutali omicidi del padre surrogato e della sua futura moglie. Queste esperienze influenzarono pesantemente il carattere di Akaza, rendendolo una figura tragica. Tuttavia, è importante riconoscere che ciò non giustifica le sue azioni nel contesto più ampio della storia.

Tieni presente che questo articolo contiene spoiler sulla serie.

Esplorazione della vita umana di Akaza

Originariamente chiamato Hakuji, Akaza è stato allevato a Edo dal padre malato. Hakuji ha fatto ricorso al furto come mezzo per permettersi le medicine di suo padre, cosa che alla fine ha portato alla sua cattura e ai famigerati tatuaggi che gli sono valsi l’etichetta di “bambino demone”.

Dopo la morte di suo padre, Hakuji divenne amareggiato nei confronti del mondo e spesso litigò con gli adulti. Tuttavia, tutto cambiò quando incontrò Keizo, un abile artista marziale che sconfisse Hakuji in un combattimento. Impressionato dalla determinazione di Hakuji, Keizo lo accolse come studente nel suo dojo. Hakuji divenne quindi il custode della figlia malata di Keizo, Koyuki, e col tempo i due svilupparono forti sentimenti l’uno per l’altro. Alla fine si sposarono dopo diversi anni.

Nonostante alcuni disaccordi con un dojo concorrente, Koyuki e Keizo morirono dopo aver consumato acqua avvelenata donata da quest’ultimo. Alimentato dalla rabbia, Hakuji uccise da solo tutti i membri del dojo rivale, attirando l’attenzione di Muzan e offrendogli l’opportunità di diventare un demone.

La vita di Akaza da demone in Demon Slayer

Akaza nell'anime (Immagine via Ufotable).
Akaza nell’anime (Immagine via Ufotable).

Quando Hakuji si trasformò in un demone, lasciò dietro di sé i suoi ricordi umani e assunse la personalità di Akaza, un nome noto a molti. Salì al grado di una delle Lune Superiori di Muzan e mostrò una lealtà incrollabile verso il suo leader, una caratteristica che Muzan sembrava apprezzare in base alle loro interazioni.

Secondo Doma, Akaza non è interessata a combattere o consumare le donne. Invece, cerca costantemente avversari formidabili con cui impegnarsi in battaglie, un aspetto ricorrente della sua personalità. Ciò era evidente nel suo confronto con Rengoku, la Fiamma Hashira, dove suggerì a Rengoku di trasformarsi in un demone in modo che potessero continuare la loro lotta indefinitamente.

Nonostante lo avesse proposto a numerosi Hashira, Akaza fu accolto con rifiuto poiché non riuscirono a comprendere perché gli Hashira si rifiutassero di diventare demoni.

L’allineamento di Akaza è buono o cattivo?

Akaza combatte nell'anime (Immagine via Ufotable).
Akaza combatte nell’anime (Immagine via Ufotable).

Molti fan di Demon Slayer, compresi quelli che hanno letto il manga, continuano a chiedersi se Akaza sia un eroe o un cattivo. Questa incertezza deriva dalla natura tragica della sua storia passata, in cui la maggior parte degli eventi erano fuori dal suo controllo.

Nonostante il tragico passato di Akaza, è importante riconoscere che ha preso la decisione consapevole di togliere la vita a potenzialmente migliaia di persone innocenti sia per l’agenda di Muzan che per il proprio divertimento. Indipendentemente dall’ingiustizia che potrebbe aver dovuto affrontare nella sua vita, è altamente probabile che la maggior parte delle sue vittime in Demon Slayer non fossero responsabili della sua sofferenza, consolidando la sua reputazione di individuo intrinsecamente malevolo.

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