Allanah Harris, una figura influente nelle comunità australiane di Instagram e TikTok per famiglie, ha recentemente dovuto affrontare gravi accuse che coinvolgono la figlia di un anno, Daisy Harris. La famiglia, nota per i suoi contenuti coinvolgenti che mostrano la vita con quattro bambini sull’account “la famiglia Harris”, sarebbe stata accusata di aver drogato Daisy, che in precedenza si diceva soffrisse di un tumore al cervello.
Il canale TikTok della famiglia Harris ha accumulato oltre un milione di follower, concentrandosi principalmente sui presunti problemi di salute della figlia più piccola. Questa situazione è degenerata quando Allanah e suo marito, Brock, hanno chiesto supporto finanziario tramite varie piattaforme, tra cui una campagna GoFundMe, per coprire le spese mediche di Daisy.
Incredibilmente, sono emersi recenti resoconti che indicano che Allanah potrebbe aver drogato sua figlia, causando gravi problemi medici tra cui ricoveri ospedalieri, convulsioni e due interventi chirurgici. Inizialmente, la narrazione che circondava Daisy suggeriva gravi problemi di salute, suscitando empatia e sostegno finanziario dalla loro comunità online.
Accuse in superficie
Queste inquietanti accuse sono emerse in seguito alle rivelazioni di un informatore sui social media , che affermava: “Ho un po’ di pettegolezzi sulla famiglia Harris per voi. I genitori hanno drogato Daisy per tutto il tempo!”
Ulteriori osservazioni da parte di professionisti sanitari hanno indicato discrepanze nel resoconto di Allanah sulle condizioni di Daisy, portando a un rapporto tossicologico post-operatorio che ha rivelato alti livelli di benzodiazepine nell’organismo della bambina, simili al Valium. Questa scoperta allarmante ha spinto i servizi di protezione dell’infanzia a intervenire e successivamente a rimuovere Daisy, insieme ai suoi fratelli, dalla famiglia dopo aver confermato le accuse.
La risposta di Brock alle accuse
Nel frattempo, tra i fan cresceva la preoccupazione per Brock Harris, che inizialmente sembrava essersi ritirato dalla scena pubblica, portando a speculazioni sulla sua posizione. Alla fine è tornato online per rilasciare una dichiarazione in cui negava con veemenza di essere a conoscenza della presunta cattiva condotta della moglie, nonostante apparentemente riconoscesse la validità delle affermazioni.
Nella sua dichiarazione su Snapchat, Brock ha espresso il suo shock e rammarico: “Non avevo idea di cosa Allanah stesse facendo a Daisy. Ho insistito per quegli interventi perché pensavo fossero necessari. Voglio indietro i miei figli e mi dispiace tanto per loro”. Ha anche descritto le azioni di Allanah come mostruose, sottolineando la sua innocenza nella situazione.
I contenuti passati di Allanah, che spesso presentavano i problemi di salute dei suoi figli, hanno suscitato notevoli critiche, con accuse di sfruttamento delle loro lotte per guadagno personale. I profili social della famiglia sono stati rimossi da allora, mentre l’indagine si svolge.
Mentre questa storia continua a svilupparsi, ha catturato l’interesse del pubblico e sollevato importanti questioni riguardanti il benessere dei minori e le responsabilità degli influencer. Le forze dell’ordine e i servizi di protezione dell’infanzia devono ancora rilasciare dichiarazioni formali in merito alle indagini in corso e gli aggiornamenti seguiranno man mano che saranno disponibili maggiori informazioni.
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