<p>Dato che Space Marine 2 è ambientato quasi duecento anni dopo l’episodio del 2011, questo articolo illustra in che modo il sequel si integra nella cronologia di Warhammer 40k.
Dopo 13 lunghi anni, il Capitano Titus ha fatto il suo attesissimo ritorno nell’ultima avventura degli Space Marine. Tuttavia, alcuni elementi sono cambiati dalla sua ultima apparizione.
Inizialmente doppiato da Mark Strong, il personaggio è stato riassegnato per questa puntata. Clive Standen presta ora la sua voce a Titus, conferendogli un tono aspro che riflette decenni di intensi interrogatori da parte dell’Inquisizione.
Il primo gioco si è concluso con Titus che ha salvato il mondo forgia di Graia come Capitano, solo per essere trattenuto dall’Inquisizione a causa di sospetta corruzione. Per più di cento anni, è rimasto in stasi, rilasciato periodicamente per essere interrogato.
Dopo una valutazione che lo ha scagionato dalla corruzione del Caos, Titus è diventato un membro dell’élite Deathwatch, servendo fedelmente fino al prologo di Space Marine 2. Ma quali battaglie significative affrontano gli Ultramarines al ritorno di Titus? Ecco cosa devono sapere i giocatori.
Quale arco temporale occupa Space Marine 2?
Titus con l’armatura della Deathwatch durante il prologo di Space Marine 2.
La trama di Space Marine 2 si svolge durante l’Era Indomitus nel 41° Millennio, comunemente chiamata l’Età dell’Imperium Oscuro. Questa era seguì la Caduta di Cadia, che fu segnata dall’emergere della Grande Fenditura che divise a metà l’Imperium.
Con il ritorno e la guida del Lord Comandante Roboute Guilliman, gli Ultramarine sono ora impegnati nell’arduo compito di ricollegare l’Imperium e riconquistare i territori perduti.
Space Marine 2 è ambientato nel bel mezzo delle battaglie in corso della Quarta Guerra Tirannica, nel cuore della Crociata Indomitus.
Integrazione di Space Marine 2 nella cronologia di Warhammer 40k
Titus combatte numerose forze Tiranidi in Space Marine 2.
È importante sottolineare che Space Marine 2 è ambientato durante la Quarta Guerra Tiranide, iniziata con la più grande flotta Tiranide di sempre, la Flotta Alveare Leviatano, che lanciò un’offensiva contro le Confini Occidentali del Segmentum Pacificus.
Questo settore della galassia non era adeguatamente difeso, soprattutto perché le forze dell’Imperium erano concentrate sulla gestione delle ramificazioni della Grande Fenditura.
Nonostante i Tiranidi operino sotto una mente alveare, il loro assalto coordinato allo spazio imperiale li ha fatti frammentare in ondate che attaccano vari pianeti. Questa strategia ha complicato gli sforzi degli Ultramarine, dividendo l’attenzione dei loro alleati Cadiani.
Il tenente Titus guida la sua squadra attraverso varie missioni volte a respingere le forze Tiranidi, salvaguardare risorse imperiali critiche e contrastare le minacce persistenti del Caos. Durante queste missioni, Titus affronta una minaccia che ricorda i poteri che ha sconfitto due secoli prima su Graia.
La conclusione di Space Marine 2 ha implicazioni significative per la tradizione di Warhammer 40k, rendendo essenziale per i giocatori familiarizzarcisi. Inoltre, la roadmap Year One indica che lo sviluppatore Saber Interactive ha in programma di esplorare ulteriormente l’universo di Warhammer attraverso il supporto continuo per questo sequel.
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