Incremento inaspettato delle prestazioni per le CPU AMD Ryzen con Windows Update

Il recente aggiornamento 24H2 per Windows 11 ha portato una piacevole sorpresa per gli utenti AMD Ryzen, poiché ha comportato un significativo miglioramento delle prestazioni della CPU.

Nonostante l’attesa impaziente per i dati sulle prestazioni dei tanto attesi processori Ryzen 9000 “Zen 5”, molti utenti AMD sono rimasti delusi dai numeri deludenti rivelati nei benchmark, che impallidivano rispetto ai dati ufficiali rilasciati da AMD.

È stato scoperto che la discrepanza tra quanto previsto e quanto effettivamente verificatosi potrebbe essere stata causata da un bug in Windows 11. Tuttavia, questo bug è stato risolto con l’introduzione del nuovo aggiornamento 24H2.

Il bug non riguarda solo le ultime CPU Zen 5, ma ha causato anche un calo delle prestazioni dei precedenti modelli Zen 4 e potenzialmente anche dei modelli Zen 3.

Secondo Hardware Unboxed, uno YouTuber e analista, sia l’AMD Ryzen 7 7700X che il Ryzen 7 9700X hanno registrato rispettivamente un incremento delle prestazioni del 10% e dell’11%. Inoltre, alcune CPU hanno registrato un impressionante aumento delle prestazioni del 36%.

https://www.youtube.com/watch?v=rlfTHCzBnnQ

AMD Ryzen 7 9700X vs. 7700X: 40+ Game Benchmark [23H2 vs. 24H2] (https://www.youtube.com/watch?v=rlfTHCzBnnQ)

Si ritiene che il problema sia legato alle ottimizzazioni del ‘Branch prediction code’. Questo processo prevede che la CPU faccia previsioni su quale codice sarà richiesto successivamente dal software e precarichi tale codice nella cache per un’esecuzione rapida.

È stato segnalato che Windows stava ostacolando la capacità delle CPU AMD di utilizzare efficacemente la branch prediction, con conseguente rallentamento della velocità di esecuzione del codice da parte della CPU. Si prevede che i processori Zen 5 sfrutteranno ampiamente la branch prediction, il che spiega perché sembrano ricevere il vantaggio maggiore dall’aggiornamento.

L’utilizzo da parte di AMD dei propri privilegi amministrativi più elevati ha consentito loro di attivare queste opzioni di previsione delle diramazioni, il che spiega la varianza nelle prestazioni osservata dagli utenti rispetto alle cifre ufficialmente riportate da AMD.

Nonostante il motivo sconosciuto dietro la decisione di AMD di tenere nascosto questo bug per un lungo periodo di tempo, l’aumento delle prestazioni sarà senza dubbio vantaggioso per il Team Red dopo il lancio delle CPU desktop Arrow Lake-S di Intel.