Lunedì 16 settembre 2024, numerose società di intrattenimento all’interno del settore anime hanno effettivamente depositato una divulgazione di informazioni in merito ai leaker di anime Jujutsu Kaisen e Demon Slayer. TOHO, Aniplex e molti altri hanno avviato con successo questa azione legale presso un tribunale degli Stati Uniti il 20 agosto 2024, con l’ordinanza del tribunale notificata ufficialmente il 30 agosto.
Le aziende hanno optato per questa via legale a causa delle fughe di notizie non autorizzate di video e immagini fisse delle serie anime Jujutsu Kaisen e Demon Slayer sulla piattaforma X (precedentemente nota come Twitter). In particolare, questo è il primo caso in cui un tribunale degli Stati Uniti ha emesso un ordine di accertamento relativo alle fughe di notizie di anime. Questo sviluppo segue da vicino una fuga di notizie significativa da Netflix e Crunchyroll che ha coinvolto varie serie, tra cui Dandadan, Re:ZERO e altre.
Le identità dei leaker degli anime di Jujutsu Kaisen e Demon Slayer saranno rivelate per i procedimenti legali
Le aziende che partecipano all’azione legale riguardante le fughe di notizie degli anime Jujutsu Kaisen e Demon Slayer sono affiliate alla Content Overseas Distribution Association (CODA) del Giappone. Fondata nel 2002, questa associazione di categoria si concentra sulla distribuzione internazionale di contenuti giapponesi, implementando strategie e contromisure contro la pirateria. CODA si è precedentemente fusa con due organizzazioni simili per migliorare la sua influenza ed efficacia.
CODA ha inoltre svolto un ruolo fondamentale nei processi legali in corso e ha riferito di aver ricevuto richieste simili relative ad altre serie anime. L’organizzazione ha confermato il suo impegno a collaborare con coloro che hanno presentato le richieste per raccogliere informazioni e intraprendere azioni legali contro account comparabili. Ciò indica che potrebbero essere imminenti ulteriori richieste di ordine di divulgazione delle informazioni per X account appartenenti a utenti con sede negli Stati Uniti.
Sebbene non sia ancora chiaro quali saranno i successivi passi contro i leaker di anime di Jujutsu Kaisen e Demon Slayer al momento della pubblicazione di questo articolo, è ragionevole prevedere che seguirà un’azione legale. La rivelazione delle loro identità a questo scopo conferma quasi del tutto che è probabile che si verifichi un processo o una qualche forma di procedimento legale, nonostante la possibilità che si raggiunga un accordo al di fuori del tribunale.
Come evidenziato in precedenza, questa situazione è particolarmente cruciale in seguito a una moltitudine di fughe di notizie su progetti anime avvenute all’inizio di agosto. Queste fughe di notizie hanno avuto un impatto sulle piattaforme Netflix e Crunchyroll e hanno coinvolto titoli di alto profilo come il nuovo anime remake di Ranma ½, l’anime Dandadan, il film Mononoke e l’anime Terminator Zero, tra gli altri progetti animati e live-action.
Netflix ha confermato che le fughe di notizie provenivano da uno dei suoi partner di produzione poco dopo che si erano verificati gli incidenti. Netflix, insieme a Crunchyroll e alla società di intrattenimento Iyuno, ha annunciato la sua intenzione di indagare ed eliminare i contenuti trapelati da Internet. Ha anche affermato che avrebbe intrapreso un’azione legale contro gli individui responsabili delle fughe di notizie.
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