Valkyrae spiega i fattori chiave per la transizione da YouTube a Twitch dopo cinque anni

Valkyrae spiega i fattori chiave per la transizione da YouTube a Twitch dopo cinque anni

Valkyrae, una figura di spicco nella comunità dello streaming, ha recentemente rivelato il fattore principale che l’ha spinta a lasciare YouTube per Twitch dopo cinque anni di streaming sulla piattaforma Google. Il 29 dicembre, la co-proprietaria di 100 Thieves Valkyrae ha confermato il suo passaggio a Twitch, suscitando curiosità tra i suoi fan.

Inizialmente, Valkyrae è stata una delle prime streamer a migrare da Twitch a YouTube, firmando il suo primo contratto a gennaio 2020. Il suo ritorno su Twitch ha acceso le discussioni sulle sue motivazioni e ha condiviso un’importante intuizione sulla sua decisione.

Approfondimenti da Valkyrae: perché sta cambiando piattaforma

Nell’ultimo episodio del suo podcast, Press Esc, Valkyrae ha elaborato la sua prospettiva riguardo allo streaming su YouTube. Ha sottolineato che la piattaforma è intrinsecamente incentrata sui video, affermando: “YouTube sarà sempre video first, giusto? [Si stanno] concentrando anche sugli Short. Mi hanno detto che la loro priorità sono gli Short”. Questa attenzione ai contenuti in formato breve, nota, distrae dall’esperienza di streaming.

Valkyrae ha espresso frustrazione per certi aspetti delle capacità di streaming di YouTube, sottolineando che nonostante la sua presenza per cinque anni, i cambiamenti che sperava non si sono mai materializzati. Ha sottolineato, “Non importa cosa, YouTube è una piattaforma video-first. Quindi, se fai streaming su YouTube, stai competendo con ogni singolo video di YouTube”. Questo sentimento mette in luce le sfide che gli streamer affrontano nell’ottenere visibilità su una piattaforma dominata dai contenuti video.

(La discussione inizia alle 11:30 nel podcast)

Valkyrae ha ulteriormente chiarito la sua posizione, sottolineando che non carica regolarmente video su YouTube. Invece, si identifica prevalentemente come streamer, affermando: “Mi vedo come una streamer perché carico a malapena video su YouTube. Non credo che funzioni con il tipo di contenuto che vorrei caricare”. Questo riconoscimento della sua identità come streamer ha influenzato pesantemente la sua decisione.

Ha anche aggiunto: “Se caricassi video su YouTube ogni giorno, probabilmente farei ancora streaming su YouTube. Ma poiché non lo faccio, mi considero una streamer e ci sono cose che volevo che YouTube desse priorità o cambiasse per il lato streaming che [non è mai successo]”. Questa osservazione sottolinea la disparità tra le funzionalità di streaming di varie piattaforme.

Inoltre, Valkyrae mette a confronto le intenzioni degli spettatori su ogni piattaforma: “Quando le persone vanno su Twitch, ci vanno per guardare gli streamer. Quando le persone vanno su YouTube, ci vanno per guardare i video”. Questa differenziazione nelle aspettative del pubblico sottolinea ulteriormente la sua motivazione per cambiare piattaforma.

La mossa di Valkyrae non è isolata; altri streamer hanno fatto transizioni simili. In particolare, Ludwig è tornato anche su Twitch dopo aver concluso il suo contratto YouTube a novembre, dove ha intrapreso un esteso streaming di League of Legends di 100 ore.

Per maggiori approfondimenti e dettagli sul percorso di streaming di Valkyrae, puoi leggere ulteriori informazioni alla fonte .

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