Punti salienti
- Dopo aver perso un combattimento contro Thors, Askeladd ricorre a tattiche economiche per uccidere Thors, portando Thorfinn in una vendetta decennale.
- Nonostante affermi la sua intenzione di uccidere Askeladd e vendicare suo padre, Thorfinn viene accolto nel clan di Askeladd, dove combatte al loro fianco e apprende la capacità di combattere e uccidere direttamente da Askeladd.
- Nel corso di questi dieci anni, Thorfinn apprende anche alcune preziose lezioni dall’uomo che desidera distruggere, in particolare relative alla sua incapacità di gestire le emozioni in battaglia e alla rovina di vivere una vita di vendetta.
Quasi quattro anni fa, la prima stagione di Vinland Saga introduce la storia di Thorfinn e il suo rancore nei confronti di Askeladd, il leader di una banda di mercenari vichinghi. La storia, in superficie, è piuttosto semplice, con il protagonista principale (Thorfinn) che giura vendetta contro l’antagonista della storia (Askeladd) per aver ucciso suo padre. Thorfinn si ritrova in una giustapposizione quando capisce che per rivendicare la sua vendetta, deve lavorare al fianco di Askeladd. Un bambino di sei anni senza esperienza di battaglia prende il mare con i vichinghi per i successivi dieci anni, imparando i loro metodi di guerra e acquisendo la capacità di uccidere, il tutto mentre lo fa sotto il dominio dell’assassino di suo padre.
La storia complessa e unica spesso porta i due a lavorare insieme, quasi sempre a malincuore, mentre Thorfinn aspetta il suo momento prima di poter affrontare la prossima sfida per sconfiggere Askeladd in uno scontro uno contro uno. Man mano che la sua abilità e potenza aumentano, le sue emozioni hanno la meglio su di lui, cosa che Askeladd sottolinea ogni volta che ne ha la possibilità. In 20 episodi di caos, violenza e spargimento di sangue, la rivalità e l’odio tra Thorfinn e Askeladd sono difficili da riprodurre, rendendola una delle migliori narrazioni di odio nella storia recente degli anime.
L’arrivo di Thorkell nella vita di Thorfinn
Nell’episodio 4, “A True Warrior”, Askeladd e le sue truppe si scontrano testa a testa con Thors, determinati ad ucciderlo e rivendicare i loro diritti d’autore per aver portato a termine il compito. Anche se i loro sforzi vengono vanificati piuttosto facilmente a causa di un notevole squilibrio di potere tra i loro ranghi inferiori e il Troll di Jom, è Askeladd a rappresentare la minaccia più grande. Rivendicando la sua vittoria, Thors si offre di risparmiargli la vita in cambio del ritiro di Askeladd. In questo momento è chiaro fino a che punto Askeladd è disposto ad arrivare quando fa prendere in ostaggio Thorfinn e tenerlo sotto la minaccia di un coltello, con la minaccia della sua morte se Thors continua a opporsi a loro. Il motivo di Thorfinn inizia qui, poiché deve guardare suo padre prendere diverse frecce prima di soccombere alle sue ferite.
Nel corso dei successivi dieci anni, Thorfinn subisce una drastica trasformazione. La speranza nei suoi occhi di bambino di sei anni si trasforma in odio quando sale a bordo di una delle navi di Askeladd ed esclama il suo intento omicida. Il contrasto tra la sua educazione e il momento in cui suo padre se n’è andato è chiaro, poiché Thorfinn ora deve vivere la vita sapendo di essere sotto la guida e il tutoraggio dell’uomo che gli ha portato via tutto. Unendosi al clan di Askeladd, Thorfinn apprende rapidamente che è ancora da solo, poiché spesso viene lasciato a difendersi e impara a uccidere o ad essere ucciso. Una volta che Thorfinn reclama la vita della sua prima vittima, un interruttore si spegne e Thorfinn si trasforma rapidamente in una macchina per uccidere con abilità che rivaleggiano con quelle di suo padre.
Ciò non passa inosservato ad Askeladd, che sceglie di utilizzare come arma il potere di battaglia di Thorfinn nonostante sappia che verrà usato contro di lui in qualsiasi momento. Indipendentemente dalle sue intenzioni, Thorfinn sceglie l’orgoglio e il codice di un guerriero, sfidando Askeladd a testa alta piuttosto che dissolversi in tattiche e trucchi economici, proprio come Askeladd è noto per . Il loro viaggio nei successivi dieci anni mette in luce le prove e le tribolazioni di un adolescente che deve imparare da lui pur odiando il suo insegnante.
Amici vicini, nemici più vicini
Man mano che la stagione introduttiva di Vinland Saga avanza e Askeladd impara ad affidare a Thorfinn più compiti, il pubblico apprende un rispetto di fondo che ha per il giovane guerriero. Durante la sua educazione, Askeladd una volta si ritrovò in una posizione simile a quella di Thorfinn e subì un processo doloroso per diventare un guerriero incallito. A differenza di Thorfinn, l’ascesa alla fama di Askeladd avviene attraverso le azioni che Thorfinn si rifiuta di intraprendere, cosa che capisce quando è impegnato in scontri verbali. Anche se è lecito ritenere che Thorfinn e Askeladd non si siano mai considerati conoscenti, tanto meno amici, diventa subito evidente che per completare la sua missione Thorfinn deve imparare a fidarsi di Askeladd sul campo di battaglia.
Thorfinn chiarisce che non avrà mai intenzione di fare amicizia con nessuno dell’esercito di Askeladd, qualcosa a cui rimane fedele per tutta la storia. Dal restare solitario vicino alla coda della nave al ricorrere a chiacchiere e risposte di una sola parola, Thorfinn chiude chiunque desideri avvicinarsi a lui. Tuttavia, quando Askeladd e il suo esercito sono in guerra, Thorfinn accetta le sue missioni e le completa senza esitazione, anche sostenendo i guerrieri che necessitano di assistenza. Thorfinn sa che deve rimanere compiacente e riconoscere i suoi compagni rifiutando qualsiasi implicazione di “essere uno di loro”.
Thorfinn impara una lezione preziosa
Mentre Thorfinn continua a sfidare Askeladd a duello, il pubblico capisce che mentre le sue capacità tecniche e i suoi talenti naturali continuano a sbocciare, le sue emozioni alla fine diventano la sua rovina. Di volta in volta, Askeladd sottolinea che Thorfinn sta guidando con il cuore invece che con la testa. La lezione che gli sta insegnando è che le emozioni possono accecare un uomo, ma restare calmi e pensare a ogni variabile è la migliore possibilità di successo. Askeladd lo dimostra sconfiggendo continuamente Thorfinn e lasciandolo disteso a terra.
Durante il loro ultimo incontro nell’episodio 22, “Lone Wolf”, Askeladd riconosce l’esitazione di Thorfinn e fa due cose per suscitare la rabbia del suo avversario: rinunciare alla sua spada per dimostrare che non ne ha bisogno per vincere, e si riferisce a Thorfinn come “ragazzo”. La combinazione di sottigliezze scatena la rabbia in Thorfinn, facendolo balzare verso Askeladd brandendo i suoi pugnali. Quando Askeladd afferra entrambe le braccia, afferma: “Ancora non capisci perché è andata a finire così?” Lasciando Thorfinn disteso nella neve, coperto di sangue, Askeladd gli concede che finché non riesce a gestire le sue emozioni nel calore del battaglia, il risultato rimarrà lo stesso.
Con la prima stagione di Vinland Saga agli sgoccioli, la morte di Askeladd ricorda brutalmente a Thorfinn che una vita trascorsa vivendo nell’odio e nella vendetta lascerà ogni uomo con un senso di vuoto. Durante i suoi ultimi respiri, Askeladd dice a Thorfinn di finirlo, poiché è ciò che sperava di fare fin dall’inizio. Thorfinn, incapace di estrarre le sue lame e sferrare il colpo mortale, grida ad Askeladd che non avrebbe dovuto finire così e che vuole uccidere Askeladd alle sue condizioni. Affronta la lezione che non sempre finisce come si vorrebbe, e quando non va, bisogna imparare ad accettare i propri fallimenti e trovare un nuovo significato nella vita.
Vinland Saga è disponibile per lo streaming su Amazon Prime .
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