Vladimir Kramnik avvia un procedimento legale contro Chess.com per accuse di imbroglio

Vladimir Kramnik avvia un procedimento legale contro Chess.com per accuse di imbroglio

Continuano le polemiche attorno al Grande Maestro di scacchi Vladimir Kramnik, che è stato recentemente sospeso da Chess.com per una durata di sei mesi. Questa sospensione segue le persistenti accuse di imbroglio di Kramnik nonostante i numerosi avvertimenti della piattaforma. Il suo rifiuto di ritrattare queste accuse ha sollevato serie preoccupazioni all’interno della comunità scacchistica.

Kramnik, una figura di spicco negli scacchi, è noto per aver apertamente accusato altri giocatori di imbrogliare. In particolare, ha preso di mira il rivale Hikaru Nakamura, sostenendo che si trattava di gioco scorretto anche dopo aver dimostrato la sua abilità ottenendo una notevole serie di 43 vittorie consecutive negli scacchi blitz. Storicamente, Chess.com ha adottato misure severe contro Kramnik, sospendendolo in precedenza per aver fatto accuse pubbliche infondate e persino per essersi spacciato per altri giocatori.

Kramnik riceve un altro ban per accuse di imbroglio

Il 10 dicembre 2024, Kramnik ha presentato accuse contro il maestro internazionale inglese Thomas Rendle, sostenendo che aveva barato durante un evento Tilted Tuesday. Chess.com ha risposto prontamente a questa grave accusa.

Kramnik ha criticato Chess.com, affermando: “Che vergogna chesscom permetta a degli imbroglioni così sfacciati, 6 su 6 questo dilettante, vergognatevi”, insieme a uno screenshot della sua partita contro Rendle. Poco dopo, Chess.com ha annunciato pubblicamente la sua sospensione di sei mesi a causa di questo comportamento continuo.

Nella loro dichiarazione, Chess.com ha osservato, “Questo non è il primo caso in cui Kramnik ha violato la nostra politica della comunità in questo modo. Nell’ultimo anno, ha utilizzato le chat degli eventi di Chess.com, i forum e, più prolificamente, X, per interrogare pubblicamente i giocatori. Abbiamo emesso diversi avvertimenti e lui era già stato sospeso dagli eventi a premi all’inizio di quest’anno. Tuttavia, non ha tenuto conto di quegli avvertimenti.”

Alla luce delle sue ripetute violazioni, la sospensione di Kramnik rimarrà in vigore fino al 10 giugno 2025. Chess.com ha sottolineato che mettere in discussione l’integrità di altri giocatori può avere effetti dannosi e ha esortato chiunque sospetti un imbroglio a segnalare le proprie preoccupazioni direttamente alla piattaforma per un’indagine approfondita.

Kramnik coinvolge un consulente legale dopo la sospensione

Dopo la decisione di sospenderlo, Kramnik si è rivolto ai social media per rivelare le sue azioni, affermando di aver arruolato un avvocato per contestare le decisioni di Chess.com. Ha condiviso un’e-mail in cui indicava che il suo team legale avrebbe richiesto documentazione formale a Chess.com in merito a quelle che lui definisce azioni ingiustificate che hanno ostacolato la sua capacità di esprimere liberamente le sue opinioni e hanno portato a perdite finanziarie.

Nella sua comunicazione, Kramnik ha richiesto che tutte le decisioni fossero fornite formalmente, affermando che tali informazioni sono essenziali e dovrebbero rispettare gli standard legali. Ha anche espresso frustrazione per la mancanza di risposte ai suoi precedenti report sulla piattaforma e ha deciso di lasciare che i suoi rappresentanti legali gestissero ulteriori comunicazioni.

Finora, Chess.com non ha ancora risposto alla sfida legale di Kramnik, lasciando alla comunità scacchistica il compito di osservare come si evolverà questa situazione controversa. Questo incidente non è un caso isolato; le controversie legali sulle accuse di imbroglio sono diventate sempre più comuni nel mondo degli scacchi. L’esempio più notevole riguarda Hans Niemann, Magnus Carlsen e Hikaru Nakamura, che si sono impegnati in una resa dei conti legale in seguito al presunto imbroglio di Niemann in una partita over-the-board del 2022.

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