Gli sviluppatori di Warzone rimuovono la funzionalità che forniva ai giocatori l’hack del muro gratuito nelle partite classificate

Gli sviluppatori di Warzone rimuovono la funzionalità che forniva ai giocatori l’hack del muro gratuito nelle partite classificate

I recenti aggiornamenti di Call of Duty: Warzone hanno portato a cambiamenti significativi volti a migliorare l’integrità competitiva del gioco. In una mossa decisiva, Raven Software ha disabilitato l’opzione ping live nella modalità classificata, limitando di fatto una tattica che forniva ai giocatori una forma di hack del muro.

Il tanto apprezzato Ping System è stato introdotto durante il lancio di Warzone nel 2020, consentendo ai giocatori di comunicare efficacemente con i compagni di squadra tramite segnali visivi e audio. Successivamente, in Black Ops 6 e Warzone sono state incluse varie forme di ping, con il ping live come il più notevole. Questa funzionalità contrassegnava i nemici con un’icona rossa, consentendo ai compagni di squadra di tracciare i loro movimenti per un breve periodo.

Disabilitare i ping live in modalità classificata

Segnale di pericolo di Warzone
Credito: Destro

Nella sua forma precedente, il ping live consentiva ai giocatori di ottenere un vantaggio ingiusto rivelando le posizioni nemiche anche quando erano al riparo. Di conseguenza, Raven Software ha riconosciuto la necessità di mantenere standard di fair play, affermando che la funzionalità era responsabile di “morti ingiuste attraverso i muri”.

Dopo la regolazione, i giocatori ora utilizzeranno il meccanismo standard di ping di pericolo, che funziona come un marcatore statico, consentendo loro di identificare le posizioni senza il tracciamento dinamico associato ai ping live. Questa modifica è stata accolta positivamente all’interno della comunità.

I creatori di contenuti veterani hanno espresso la loro approvazione; ad esempio, Symfuhny ha elogiato l’aggiornamento definendolo “fuoco”, mentre l’analista TrueGameData ha sostenuto misure più ampie per mitigare le incongruenze percepite nelle killcam, suggerendo che tutte le funzionalità che potrebbero rappresentare i giocatori mentre sparano attraverso i muri dovrebbero essere rimosse.

Mentre la rimozione dei ping live segna un passo avanti verso il bilanciamento di Warzone Ranked , la battaglia in corso contro i veri imbroglioni che impiegano sofisticati hack di muro continua a mettere a dura prova l’integrità del gameplay. Per ulteriori aggiornamenti, i giocatori possono rimanere sintonizzati sugli annunci ufficiali di Raven Software e sul feedback della community.

Fonte e immagini

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