Ci sono studi di ricerca che sostengono la necessità di una dieta priva di ossalati, mentre alcuni studi mettono in dubbio la necessità di una tale dieta. In questo articolo, ti forniamo tutto sulla dieta a basso contenuto di ossalato insieme a un elenco di alimenti da includere ed evitare.
Cos’è una dieta a basso contenuto di ossalato?
L’ossalato o acido ossalico è prodotto naturalmente dall’organismo durante vari processi metabolici.
Alcuni alimenti, tra cui frutta, verdura, noci e cereali contengono ossalati. Sebbene gli ossalati possano essere considerati tra gli anti-nutrienti, sono sicuri a livelli normali e vengono escreti attraverso l’urina. A volte il calcio e l’ossalato possono legarsi insieme e formare ossalato di calcio, che è il principale costituente dei calcoli renali .
Si ritiene che una dieta a basso contenuto di ossalato aiuti a ridurre il rischio di calcoli renali riducendo l’assunzione complessiva di ossalato. Può aiutare i reni a eliminare l’ossalato e a funzionare correttamente.
L’ossalato prodotto naturalmente durante i processi metabolici non causa alcun danno e quindi la rimozione dell’ossalato in eccesso dagli alimenti potrebbe essere di grande aiuto. Nella sezione successiva, ti presentiamo un elenco di alimenti da evitare in una dieta a basso contenuto di ossalati.
Elenco degli alimenti a basso contenuto di ossalato
Esistono vari alimenti, tra cui frutta e verdura specifiche a basso contenuto di ossalati e che possono essere facilmente incluse in una dieta a basso contenuto di ossalati.
Ecco l’elenco:
- Frutta: banane, more, mirtilli, ciliegie, fragole, mele, albicocche, limoni, pesche
- Verdure: senape, broccoli, cavoli, cavolfiori, funghi, cipolle, piselli, zucchine
- Cereali e amidi: riso bianco, farina di mais, crusca d’avena
- Carne, pesce e pollame: uova, carne, pesce, pollame, maiale, tacchino
- Latticini: yogurt, formaggi, latte, burro, panna fresca
- Bevande: caffè, acqua, succhi di frutta di cui sopra
- Alcune erbe e spezie: coriandolo alla cannella, cumino, aneto
Poiché la dieta a basso contenuto di ossalato non è un piano ma un tipo di abitudine alimentare, puoi includere gli alimenti sopra elencati e pianificare la tua dieta a tuo piacimento.
Alimenti di ossalato di calcio da evitare
Gli alimenti possono essere classificati in base alla quantità di ossalato che contengono per porzione e sono raggruppati come:
- Molto alto: più di 100 mg di ossalati per porzione
- Alta: 26 – 99 mg per porzione
- Moderato: 10 – 25 mg per porzione
- Basso: 5 – 9 mg per porzione
Alcuni alimenti contenenti alti livelli di acido ossalico non sono consentiti in una dieta a basso contenuto di ossalato, tra cui:
- Frutta: rabarbaro, kiwi, datteri, lamponi, arance, mandarini
- Verdure: spinaci, rape, patate dolci, gombo, carote, bietole, patate, barbabietole
- Legumi: fagiolini, fave, fagioli rossi
- Frutta a guscio: mandorle, noci, pistacchi, noci di macadamia, anacardi
- Semi: semi di girasole, semi di zucca
- Cioccolato e cacao: grezzi e trasformati
- Cereali e amidi: riso integrale, cuscus, miglio, farina di mais, granella di mais
- Bevande: tè, succo di pomodoro, latte al cioccolato, cioccolata calda
- Prodotti a base di soia: tofu, semi di soia, salsa di soia
Evitare completamente questi alimenti è l’ideale, ma alcuni alimenti possono essere assunti occasionalmente come prescritto dal nutrizionista.
Sintomi di ossalato alto
I sintomi di alti ossalati si manifestano solo se ci sono calcoli nei reni. I sintomi dei calcoli renali includono:
- Forte dolore alla schiena, sotto le costole
- Dolore al basso ventre e all’inguine
- Dolore fluttuante che si verifica a ondate
- Dolore o sensazione di bruciore durante la minzione
- Urina rosa, rossa o marrone
- Urina maleodorante
- Urinare spesso
- Nausea e vomito
In caso di disturbi renali diagnosticati, una dieta renale può aiutare a migliorare la salute dei reni e ridurre i rischi.
La dieta a basso contenuto di ossalato per i calcoli renali è necessaria?
Uno studio su dieci persone ha concluso che il consumo di elevate quantità di ossalato non aumenta il rischio di sviluppare calcoli renali, il che significa che in alcuni casi una dieta a basso contenuto di ossalato potrebbe non essere necessaria.
Altri studi hanno scoperto che l’eccesso di ossalato nelle urine è associato a calcoli renali. La maggior parte di questi studi raccomanda una dieta a basso contenuto di ossalato per i calcoli renali. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere l’efficacia di questa dieta.
Indranil Biswas è un nutrizionista e personal trainer con un diploma in dietetica e personal training con specializzazione in nutrizione sportiva e allenamento della forza.
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