
Il 20 gennaio, un’attesissima anteprima del prossimo film di Bong Joon-ho, Mickey 17 , ha fatto scalpore in quanto ha fornito spunti sulla prima avventura cinematografica del regista in sei anni, dopo il premio Oscar Parasite del 2019. Il film è un adattamento del romanzo Mickey 7 di Ashton Edward e si avventura in un regno futuristico pieno di temi esistenziali.
Esplorando l’umano sacrificabile
La proiezione iniziale di 20 minuti era incentrata principalmente sull’origine di Mickey come “Expendable”, un termine che indica gli umani usa e getta progettati per intraprendere missioni pericolose su pianeti lontani. Un aspetto affascinante di questi Expendable è la loro straordinaria capacità di rigenerazione: tornano in vita con i loro ricordi intatti, un processo che Bong Joon-ho chiama “stampa umana”. Tuttavia, esiste una limitazione significativa: solo un’iterazione di un Expendable può essere attiva in un dato momento, creando un conflitto avvincente all’interno della narrazione quando questa regola viene inevitabilmente violata.
L’anteprima indica che, mentre Bong rimane fedele allo scheletro del romanzo, vi infonde i suoi unici colpi di scena creativi. Una modifica importante è la storia passata di Mickey; nel libro, è raffigurato come uno storico, mentre il film lo reimmagina come un imprenditore in difficoltà che in precedenza possedeva un negozio di macaron insieme al suo amico Berto (interpretato da Steven Yeun). Questa interpretazione di Mickey ha affrontato la morte 17 volte, molto di più rispetto alla versione del libro, avendo scelto di diventare un Expendable per sfuggire a implacabili esattori di debiti.

Riflessioni sulla società attraverso la fantascienza
L’alterazione del background di Mickey illustra l’intenzione di Bong Joon-ho di creare un eroe della classe operaia con cui ci si possa identificare. Questa scelta risuona con le sue esplorazioni tematiche distintive delle gerarchie sociali, le critiche al capitalismo e la percezione spesso inquietante della vita umana come sacrificabile.
In una scena particolarmente straziante dell’anteprima, Mickey viene incaricato di misurare i livelli di radiazioni, subendo ferite strazianti mentre il suo corpo subisce danni orribili. Nonostante la sua agonia, i suoi superiori spingono incessantemente per ottenere risultati, incarnando una cultura che dà priorità agli obiettivi rispetto alla sofferenza umana.
Bong Joon-ho intreccia abilmente questo cupo commento con la sua miscela unica di umorismo e satira. Sebbene insista sul fatto che Mickey 17 non dovrebbe essere visto come un film politico, ammette prontamente i suoi strati sottostanti di critica socio-politica, che ricordano i suoi precedenti capolavori.
Il nuovo trailer di ‘MICKEY 17’ di Bong Joon-ho. Nei cinema il 7 marzo. pic.twitter.com/TB5kkC3XFn
— Cinematic Universes Unveiling (@ALLCUU) 22 gennaio 2025
Creature innovative e un cast corale
Un altro aspetto intrigante del film è l’introduzione delle creature. Mentre il romanzo di Edward offre approfondimenti limitati sugli esseri alieni, la visione creativa di Bong Joon-ho li porta in vita vividamente, raffigurandoli come entità gigantesche, color cenere, con caratteristiche ambigue. Questa direzione artistica ricorda le figure mostruose presenti nelle sue opere precedenti, come The Host e Okja .
Nei panni di Mickey, Robert Pattinson offre una performance immersiva che cattura l’essenza di una persona comune spinta in sfide straordinarie. La sua familiarità con il pubblico coreano, grazie al suo ruolo in The Batman , lo posiziona perfettamente per questo ruolo, che ricorda le rappresentazioni di uomo qualunque solitamente viste con Song Kang-ho nei precedenti film di Bong. Inoltre, Mark Ruffalo assume il suo primo ruolo da cattivo, aggiungendo profondità come politico astuto.

Forse l’aspetto più avvincente di Mickey 17 sarà la sua conclusione. Tradizionalmente, i film di Bong Joon-ho tendono a concludersi con note cupe; tuttavia, il romanzo originale si conclude con una nota di speranza. In Mickey 7 , il protagonista decide di smettere di caricare la sua coscienza e di abbracciare la sua umanità. Se questo finale ottimista verrà mantenuto nel film, potrebbe rappresentare un cambiamento notevole per Bong, potenzialmente offrendo una svolta potente.
La versione completa di Mickey 17 debutterà al 75° Festival Internazionale del Cinema di Berlino il 17 febbraio. Il pubblico può aspettarsi il suo arrivo in Corea del Sud il 28 febbraio e in Nord America il 7 marzo, rispettivamente con classificazione per età 15+ e R.
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