Punti salienti
- Fairy Tail ha un problema con i cattivi poco sviluppati, privi di retroscena memorabili che li renderebbero riconoscibili e moralmente ambigui.
- Anche gli antagonisti dello show soffrono di una mancanza di motivazioni profonde, spesso ricorrendo al caos senza un chiaro ragionamento dietro le loro azioni.
- Il concetto di redenzione è abusato in Fairy Tail, poiché molti cattivi vengono facilmente redenti senza un’adeguata giustificazione, diminuendo l’impatto di questo elemento della trama.
Simile ad altri anime shōnen di lunga durata, Fairy Tail vanta un prolifico panorama malvagio, con ogni sorta di antagonisti che spuntano di tanto in tanto. Tuttavia, non è un segreto che nessuno di questi cattivi sia memorabile o profondo in alcun modo, e gli spettatori non riescono a dedurre la logica dietro i loro obiettivi irrazionali.
Avere protagonisti simpatici è necessario per qualsiasi spettacolo, ma il vero successo della narrazione dipende dalla profondità degli antagonisti e dalla caratterizzazione. Fairy Tail fallisce incredibilmente nel fornire questo elemento, poiché nessuno dei suoi cattivi è memorabile in alcun modo, né gioca un ruolo a lungo termine nella serie . È ovvio che gli antagonisti di Fairy Tail siano tormentati dagli effetti di una scrittura frettolosa e di una scarsa caratterizzazione, ma il vero problema con questi personaggi è molto più profondo.
Antagonisti con retroscena inesplorati
Ogni cattivo ha una storia di origine e senza esplorare adeguatamente questi inizi è quasi impossibile creare un buon antagonista. Un passato che mostra gli eventi che hanno portato un personaggio a diventare malvagio rende il suo viaggio più riconoscibile e il suo personaggio moralmente ambiguo, costringendo gli spettatori a cambiare prospettiva ed esplorare le cose. dalla struttura dell’antagonista.
Alcuni dei cattivi degli anime più memorabili incarnano proprio questo concetto, diventando quasi sinonimo della serie stessa. Fairy Tail, d’altra parte, ha eseguito male questo aspetto per i suoi cattivi, dando a pochi retroscena incompleti e trascurando completamente il resto. Anche quelli che hanno ricevuto retroscena non sono mai stati adeguatamente spiegati e le loro motivazioni attuali non avevano legami con il loro passato.
Diversi antagonisti avevano il loro passato radicato nella Torre del Cielo, con antagonisti come Oracion Seis, Ultear e Jellal che avevano alcuni sorta di collegamento con questo progetto. Sebbene la serie abbia approfondito il loro passato di arruolamento come bambini schiavi, non è mai stato esattamente legato ai loro obiettivi e traguardi attuali. Questa incoerenza fa sembrare questi cattivi scritti frettolosamente senza alcuna profondità di carattere, costringendo gli spettatori a trascurarli completamente.
I cattivi non avevano motivazioni profonde
L’obiettivo di ogni antagonista è radicato in una sorta di motivo chiaro, che funge da ragionamento dietro le loro azioni malvagie. Gli antagonisti profondi hanno motivazioni moralmente grigie, costringendo gli spettatori a mettere in discussione le sfumature dietro i loro obiettivi. D’altra parte, i cattivi che sono decisamente malvagi senza alcuna ragione apparente sono difficili da relazionare e vengono dimenticati subito dopo essere stati sconfitti.
Quasi tutti gli antagonisti di Fairy Tail soffrivano di questa mancanza di profondità, e la maggior parte dei cattivi non aveva nemmeno un obiettivo chiaro se non quello di provocare caos e distruzione. L’Alleanza Balam stessa è un ottimo esempio di questa scrittura frettolosa, poiché tutte e tre le gilde che la compongono mancano di un ragionamento adeguato. Gli Oracion Seis volevano acquisire il Nirvana per far precipitare il mondo nel caos, ma non avevano alcun motivo o ragionamento per intraprendere un percorso così atroce.
Grimoire Heart voleva acquisire il potere di Zeref e liberare il mondo dai deboli, lasciando dietro di sé solo coloro con un potere magico eccezionale. Nemmeno il motivo per cui lo fanno è stato mai esplorato, facendo sembrare Ade e I Sette Stirpi del Purgatorio nient’altro che alcuni pazzi. Tartaro aveva un obiettivo simile: liberare tutti gli utilizzatori di magia, sebbene il suo scopo fosse dimostrare la propria superiorità rispetto ai maghi normali. Con motivazioni così mal spiegate, non sorprende che quasi tutti questi cattivi siano stati completamente dimenticati subito dopo i rispettivi archi narrativi.
Redenzione senza motivo
La redenzione è un tema comune in molti anime, offrendo ai cattivi la possibilità di riscattarsi e dimostrare la loro fedeltà ai protagonisti. Tuttavia, questa redenzione non dovrebbe mai essere facile per i cattivi, poiché riscattare ogni altro cattivo toglie la novità e la profondità di questo elemento. Inoltre, i cattivi con aree moralmente grigie hanno maggiori probabilità di ricevere la redenzione poiché gli spettatori possono comprendere il metodo della loro follia. Tuttavia, troppi riscatti possono far sembrare questo concetto più un espediente della trama, togliendo le sfumature reali dietro questo atto.
Fairy Tail è caduta proprio in questa trappola, poiché lo show ha riscattato la maggior parte dei suoi cattivi sulla base del semplice fatto di essere sconfitti in battaglia. La maggior parte dei cattivi di Fairy Tail vogliono diffondere il caos in Fiore e propagare le credenze di Zeref. I loro obiettivi non offrono un briciolo di ambiguità morale, presentandosi come nient’altro che puro male. Tuttavia, lo spettacolo continua a riscattare i suoi cattivi, riducendo il significato della redenzione stessa.
La redenzione di Jellal è l’unica che è stata eseguita correttamente da quando ha trascorso anni sotto la prigionia del Consiglio della Magia e ha riflettuto a fondo sui suoi misfatti passati. Tuttavia, antagonisti come Sabertooth, Ultear, Meredy e Ajeel Raml furono riscattati quasi immediatamente, facendo sembrare le loro malefatte passate quasi del tutto irrilevanti. Hiro Mashima non è riuscito a scrivere cattivi accattivanti per la serie, e questo aspetto mal realizzato di Fairy Tail si riflette nella crescente popolarità dello show nel panorama degli anime.
Fairy Tail è disponibile per lo streaming su Prime Video.
Lascia un commento