YG Entertainment rilascia una dichiarazione sull’atto di accusa di Yang Hyun-suk, esprimendo profondo rammarico

Il 13 settembre, la YG Entertainment (denominata YG) ha espresso profonda delusione e confusione in merito all’inaspettata incriminazione del produttore esecutivo Yang Hyun-suk da parte dei pubblici ministeri.

L’11 settembre, la Public and International Crimes Investigation Division dell’ufficio del procuratore distrettuale di Busan ha incriminato Yang Hyun-suk presso la corte distrettuale occidentale di Seoul. Deve rispondere di accuse relative alla ricezione di numerosi orologi di lusso dal CEO di un marchio straniero di orologi di lusso nel 2014, oltre al mancato pagamento delle tasse sulla loro importazione in Corea del Sud.

YG ha rilasciato una dichiarazione ufficiale affrontando la questione:

“Esprimiamo la nostra profonda delusione e confusione in merito all’improvvisa incriminazione da parte della procura.

Nel 2014, a Yang Hyun-suk fu chiesto di promuovere i prodotti dell’azienda di orologi e ricevette gli articoli come sponsorizzazione per la visibilità televisiva.

Nel 2017 si è scoperto che l’azienda aveva importato numerosi orologi senza aver eseguito le opportune procedure doganali, il che ha portato Yang ad avviare indagini sugli orologi ricevuti a scopo promozionale.

Durante l’inchiesta, Yang Hyun-suk ha collaborato pienamente, consegnando volontariamente tutti gli orologi sponsorizzati alle autorità per evitare qualsiasi piccolo problema in quanto personaggio pubblico.

Il CEO del marchio di orologi, che è uno straniero asiatico, aveva visitato spesso la Corea dal 2013, quando il marchio aveva aperto un negozio ufficiale. Tuttavia, aveva eluso l’obbligo di conformarsi all’indagine del 2017. Dopo aver evitato la Corea per sette anni, il CEO è tornato di recente, spingendo la ripresa dell’indagine.

Nel corso dell’inchiesta, le dichiarazioni del CEO cambiavano frequentemente. Con la prescrizione che si avvicinava al traguardo dei 10 anni, l’accusa ha frettolosamente incriminato Yang senza condurre un’indagine approfondita sui testimoni che sostenevano le affermazioni di Yang. Hanno concluso che gli articoli sponsorizzati erano stati introdotti in Corea senza una corretta dichiarazione doganale.

Esprimiamo profondo rammarico per l’atto d’accusa affrettato ed eccessivo emesso dalla Procura a pochi giorni dalla scadenza del termine di prescrizione.

Questa situazione sembra derivare da un’incomprensione del processo di sponsorizzazione delle celebrità e dello status di Yang Hyun-suk come personaggio pubblico ben noto.

Yang Hyun-suk intende partecipare sinceramente ai prossimi procedimenti legali, continuando a concentrarsi sul suo ruolo di produttore esecutivo di YG. Grazie.”

Fonte: Daum