Yoo Ah-in chiede clemenza nel processo sui farmaci dopo la scomparsa del padre

Yoo Ah-in chiede clemenza nel processo sui farmaci dopo la scomparsa del padre

Yoo Ah-in chiede clemenza nel caso di droga

Il 19 novembre, la Divisione penale 5 dell’Alta corte di Seoul si è riunita per la seconda udienza di appello riguardante Yoo Ah-in e il suo compagno Choi, che devono affrontare accuse ai sensi del Narcotics Control Act. Il processo segue la condanna dell’attore in una precedente sentenza del tribunale.

Comparizione in tribunale e presentazione fisica

Durante l’udienza, Yoo Ah-in è stato visto indossare un’uniforme carceraria color menta, con la testa rasata e gli occhiali, a dimostrazione della gravità della situazione che sta affrontando attualmente.

Yoo Ah-in

Argomentazioni difensive che evidenziano le circostanze attenuanti

L’avvocato di Yoo Ah-in ha presentato diversi fattori attenuanti volti a ottenere clemenza, tra cui la recente morte del padre dell’attore. La difesa ha sottolineato che Yoo Ah-in, in quanto personaggio pubblico, ha già subito significative ripercussioni dall’incidente rispetto a un individuo medio. L’avvocato ha osservato che questo caso riguardava un recidivo e ha sostenuto una riconsiderazione della sentenza iniziale.

L’impatto umano dei procedimenti legali

In una toccante dichiarazione, l’avvocato ha osservato: “Yoo Ah-in si è dedicato a portare gioia e ispirazione al pubblico, spesso a spese della sua stessa salute. La sua carriera di attore ne ha sofferto profondamente e le conseguenze che deve affrontare sono più dure di quelle che una persona comune sopporterebbe”.

Il peso emotivo e il senso di colpa

Riguardo all’impatto della morte del padre ad agosto, l’avvocato ha aggiunto: “L’imputato porta il pesante fardello della colpa per aver creduto che le sue azioni abbiano contribuito al declino della salute del padre. Tale peso emotivo funge da punizione significativa”.

Confutazione di accuse e idee sbagliate

Il team di difesa ha contestato le affermazioni dell’accusa secondo cui Yoo Ah-in avrebbe usato la sua ricchezza per eludere le forze dell’ordine mentre faceva uso di droghe. Hanno riconosciuto il suo abuso di sostanze ma hanno sostenuto che il suo uso di marijuana derivava da un momento di curiosità durante un viaggio all’estero, piuttosto che da uno stile di vita agiato.

Inoltre, è stato affermato che l’uso di propofol da parte di Yoo Ah-in era collegato a procedure cosmetiche necessarie legate alla sua carriera di attore. La difesa ha fermamente negato le accuse di ostruzione della giustizia, sottolineando che il processo iniziale non lo aveva ritenuto colpevole di alcun illecito correlato alla distruzione delle prove.

Uso di droga e accuse legali

I rapporti indicano che Yoo Ah-in ha somministrato quantità significative di varie sostanze, per un totale di 9.635,7 mL di propofol, 567 mg di midazolam, 11,5 mL di ketamina e 200 mg di remimazolam in 181 casi separati in 14 cliniche diverse. Inoltre, deve affrontare accuse relative all’acquisto illegale di oltre 1.100 pillole di sonniferi Stilnox e Xanax, utilizzando le identità di membri della famiglia in più occasioni.

Conclusione

Gli sviluppi nel caso di Yoo Ah-in sottolineano la complessità della gestione delle ripercussioni legali, personali e sociali nei casi che coinvolgono accuse di stupefacenti, illustrando un dibattito più ampio sulla responsabilità e sugli aspetti umani intrecciati nel processo giudiziario.

Fonte: Daum

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