L’ultima banlist di Konami per Yu-Gi-Oh! ha causato un cambiamento importante nel meta del gioco. Si prevede che la rimozione delle carte chiave avrà un forte impatto sui mazzi migliori e creerà potenzialmente un nuovo equilibrio di potere.
Konami ha annunciato ufficialmente su Yu-Gi-Oh! Pagina Twitter/X che diverse carte verranno incluse nell’elenco delle carte proibite. Queste carte hanno un grande impatto e sono state parte integrante del dominio dei mazzi Snake-Eye nel meta attuale.
Tra i giocatori di Snake-Eye, le vittime più significative saranno Linkuriboh, Baronne de Fleur e Borreload Savage Dragon. Queste carte saranno vietate in Nord America e America Latina a partire dal 15 aprile e in UE, ME, Africa e Asia a partire dal 22 aprile.
Questo cambiamento nella lista dei ban è senza dubbio uno dei più impattanti degli ultimi anni, forse anche più significativo del notevole annuncio relativo ai mazzi multipli nel gennaio 2020. È interessante notare che Thunder Dragon Colossus, che è stato bandito quattro anni fa, sarà ora nuovamente limitato in una bella dimostrazione di sincronicità.
Il programma completo delle prossime modifiche è elencato di seguito:
Non autorizzato
- Linkuriboh
- Baronessa di Fleur
- Drago selvaggio Borreload
- Limite di evocazione
Limitato
- Arcinemesi Protos
- Tidal, Drago Sovrano delle Cascate
- Colosso del Drago del Tuono
- Unicorno Maespettore – Kirin
- Gioco del pollo
- Fragranza anti-incantesimo
Limitato
- Cavaliere dell’Armageddon
- Memoria puramente deliziosa
Infinito
- EROE del destino – Maligno
- Orrore dell’Arpa Orcusestra
- Velociroid Terrortop
- Il comando dato è “Sky Striker Mobilize – Engage!”
Esiste la possibilità che l’elenco completo, una volta pubblicato su Yu-Gi-Oh! sito web, potrebbe contenere alcune modifiche aggiuntive. Tuttavia, si prevede che queste modifiche costituiranno la maggior parte dei prossimi aggiornamenti. Dato che i Campionati del mondo sono previsti per settembre, sarà interessante osservare come si svolgerà il torneo con queste circostanze mutate.
Lascia un commento