Nel capitolo 257 di Jujutsu Kaisen, viene rivelato che Ryomen Sukuna aveva un fratello gemello la cui anima si era reincarnata in Jin Itadori, il padre del protagonista Yuji. Questa rivelazione stabilisce una connessione familiare tra Yuji e Sukuna, ma suggerisce anche che il nonno di Yuji, Wasuke, potrebbe aver avuto più conoscenza della situazione di quanto inizialmente creduto. Ciò è evidente nella realizzazione di Wasuke che il potente stregone Kenjaku aveva preso il corpo di Kaori Itadori, la madre di Yuji, che era viva da secoli.
In un capitolo precedente del manga Jujutsu Kaisen, è stato rivelato attraverso un flashback che Wasuke era a conoscenza della trasformazione di Kaori e aveva messo in guardia Jin dal farsi coinvolgere con lei, poiché ciò avrebbe portato alla sua morte. Molti lettori inizialmente credevano che l’avvertimento di Wasuke fosse semplicemente una sensazione viscerale, ma con la recente conferma del legame della famiglia Itadori con Sukuna e la sorprendente somiglianza tra Kenjaku e il Re delle Maledizioni, è possibile che ci sia di più nel coinvolgimento di Kenjaku con gli Itadori. di quanto inizialmente creduto.
Questo articolo include spoiler sulla serie.
Spiegare come la conoscenza del Kenjaku da parte del nonno di Yuji potrebbe aver superato quella degli altri nel Jujutsu Kaisen
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Nel capitolo iniziale del manga, Wasuke Itadori è vicino alla morte e rivela a Yuji che deve scoprire la verità sui suoi genitori, che molti già sanno coinvolge Kenjaku nel ruolo della madre del protagonista. Anche se questo era già noto ai fan, la recente rivelazione che il padre di Yuji, Jin, è la reincarnazione del fratello gemello di Ryomen Sukuna, porta un nuovo livello di profondità in questa scena.
Durante un flashback, viene rivelato più avanti nella storia che Wasuke aveva avvertito Jin di lasciarsi coinvolgere da Kaori, ma suo figlio aveva ignorato il suo consiglio. Molti fan inizialmente credevano che Wasuke avesse semplicemente un sentimento negativo nei confronti di Kaori a causa del fatto che lei apparentemente era stata rianimata con dei punti di sutura, ma una nuova teoria propone che Kenjaku potrebbe essere stata anche la madre di Wasuke.
La ragione di ciò è perché Wasuke ha una sorprendente somiglianza con Sukuna, ancor più di Jin, che è la reincarnazione del fratello gemello di Sukuna. Inoltre, anche Yuji, che condivide il sangue di Sukuna, gli somiglia. È interessante notare che il nonno di Yuji, che somiglia di più a Sukuna, aveva un sentimento negativo nei confronti di Kenjaku nonostante fosse un uomo normale. Ciò potrebbe implicare che potrebbe aver conosciuto donne che avevano punti simili sui loro corpi, poiché Kenjaku, uno stregone secolare, potrebbe aver condotto esperimenti sulla famiglia Itadori.
Ulteriori informazioni sulla teoria
Questa teoria suggerisce che Kenjaku potrebbe essere responsabile della linea di sangue Itadori nel Jujutsu Kaisen e che Yuji fu il culmine di anni, forse anche secoli, di sperimentazione per creare il vaso Ryomen Sukuna ideale. Ciò è supportato dal fatto che i Grembi Maledetti come Choso esistono da secoli, indicando che Kenjaku ha condotto esperimenti sugli umani e sulle Maledizioni per molto tempo.
Nonostante le restanti domande senza risposta, come ad esempio come Kenjaku venne a conoscenza del fratello gemello di Sukuna e acquisì la sua anima, alcune teorie suggeriscono che Jin Itadori sia diventato una maledizione a causa del suo risentimento verso Sukuna per averlo ucciso nel grembo materno. Tuttavia, questa teoria è contraddetta dalla rappresentazione di Jin come un normale essere umano nel flashback in cui conversava con Wasuke. È probabile che l’autore Gege Akutami affronterà questa discrepanza.
Pensiero finale
C’è una forte possibilità che il legame di Kenjaku con la famiglia Itadori possa estendersi oltre le aspettative della base di fan di Jujutsu Kaisen. Di conseguenza, le ultime parole di avvertimento di Wasuke a Yuji potrebbero avere un significato più profondo di quanto inizialmente percepito.
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