La vendetta di Yuji e la crescita del personaggio in Jujutsu Kaisen

Nonostante manchino solo tre capitoli al manga, Jujutsu Kaisen ha concluso con successo l’intensa battaglia con Ryomen Sukuna mentre Yuji Itadori, il protagonista, ha sferrato il colpo finale per sconfiggere il Re delle Maledizioni. Questo momento è stato molto atteso per tutta la serie e ha un significato ancora più grande in quanto segna il giro completo del viaggio di Yuji, specialmente in relazione alla morte di Junpei Yoshino, un amico che si era fatto nei suoi primi giorni da stregone.

Yuji dovette affrontare una delle sue prime tragedie nella storia di Jujutsu Kaisen quando Junpei, un caro amico, divenne una delle prime vittime a causa della manipolazione e dell’uccisione di Mahito. Mentre Yuji era addolorato, Mahito e Sukuna risero del suo dolore e della sua disperazione, ma alla fine Yuji fu in grado di sconfiggerli, superando coloro che un tempo lo avevano deriso.

Attenzione: questo articolo contiene spoiler sulla serie.

La vendetta di Yuji Itadori su Mahito e Sukuna in Jujutsu Kaisen

Nonostante sia diventato amico di Yuji, Junpei è stato infine manipolato da Mahito, che lo ha portato su un pericoloso sentiero che lo ha portato a diventare un potenziale assassino. Nonostante la sua volontà di redimersi e cercare aiuto dal protagonista, la vita di Junpei è stata tragicamente presa dalla malvagia Maledizione. A peggiorare le cose, Sukuna si è rifiutato di curare Junpei, con entrambi i cattivi che hanno riso della disperazione di Yuji.

Sebbene Mahito lo abbia ripetutamente provocato, Yuji Itadori alla fine ha preso il sopravvento e lo ha sconfitto durante l’arco narrativo dell’incidente di Shibuya, facendo fuggire Mahito spaventato. Allo stesso modo, Sukuna ha ucciso molti dei cari di Yuji ed è stato ridotto a una massa informe di energia maledetta, guadagnandosi la pietà del nipote nel processo.

Il viaggio del protagonista nella storia è iniziato davvero con la morte di Junpei. Questo evento ha avuto un impatto significativo sia sul protagonista che su molti lettori della serie all’epoca. Ha anticipato il tema della morte e ha dato il tono al resto della storia, il che ha contribuito alla sua popolarità. Questo può essere visto attraverso i commenti fatti sui social media nel corso degli anni.

L’inizio della mentalità dentata di Yuji

Il momento "Sono te" di Yuji a Shibuya contro Mahito (immagine tramite MAPPA).
Il momento “Sono te” di Yuji a Shibuya contro Mahito (immagine tramite MAPPA).

Indubbiamente, la mentalità cog di Yuji gioca un ruolo cruciale nello sviluppo del suo personaggio in tutto Jujutsu Kaisen. Si può sostenere che questa mentalità abbia avuto origine dalla tragica perdita di Junpei Yoshino. Nell’arco narrativo di Shibuya Incident, Yuji ha dichiarato la sua determinazione a sconfiggere ripetutamente Curses, a qualunque costo, dopo la sua vittoria contro Mahito.

Questa realizzazione è stata forse innescata dalla morte di Junpei Yoshino, quando il protagonista è arrivato a comprendere la pura malevolenza di queste entità e la necessità della loro distruzione. Questa comprensione è stata ulteriormente consolidata durante i Culling Games e altri eventi. In definitiva, questa esperienza ha plasmato la mentalità di Yuji e ha consolidato il suo percorso futuro.

Considerazioni finali

La mentalità ingannevole di Yuji è stata plasmata dalla perdita di Junpei Yoshino, e ha finalmente avuto l’opportunità di cercare vendetta negli ultimi capitoli del manga Jujutsu Kaisen.

  • La traduzione ufficiale della lettera di Gojo nel capitolo 268 di Jujutsu Kaisen evidenzia l’umorismo nero dello stregone
  • Yuji ricorda il momento di Shibuya di Mahito contro Sukuna nel capitolo 268 di Jujutsu Kaisen
  • Perché la lettera di Gojo a Megumi nel capitolo 268 di Jujutsu Kaisen è il perfetto addio per loro, spiegato
  • Jujutsu Kaisen capitolo 268: Yuji sconfigge Sukuna mentre viene anticipato il destino finale di Yuta

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