Zico risponde alle accuse sulla rapina alla cassaforte di Goo Hara: “Nessun collegamento, adotteremo misure legali”

Il 24 giugno, KOZ Entertainment, l’agenzia che rappresenta Zico, ha rilasciato una dichiarazione su Wevers, rivelando: “Dopo un’indagine approfondita, abbiamo scoperto che il nostro artista Zico è stato oggetto di numerosi post e commenti diffamatori, offensivi e inventati su più comunità online e piattaforme di social media”.

L’agenzia ha dichiarato che la diffusione di voci malevole e false informazioni ha raggiunto un livello intollerabile, che è stato dimostrato non avere alcuna connessione con l’artista. Di conseguenza, hanno deciso di intraprendere forti azioni legali e hanno raccolto prove da varie comunità online e piattaforme di social media. Sono stati presentati reclami alle agenzie investigative e l’agenzia prevede di continuare a monitorare e presentare reclami regolarmente.

Zico

L’agenzia ha ribadito: “Vogliamo chiarire che anche le recenti voci sul nostro artista sono false e risponderemo fermamente anche a queste”.

KOZ Entertainment ha chiarito di essere impegnata a salvaguardare i diritti e il benessere del suo artista. Ha dichiarato che intraprenderà azioni severe contro gli individui che condividono contenuti dannosi, utilizzando prove raccolte sia dai report dei fan che dal proprio monitoraggio. Ha sottolineato che riterrà questi individui responsabili, indipendentemente dal tempo necessario, e che non ci sarà tolleranza o negoziazioni in nessuna circostanza.

Infine, KOZ Entertainment ha sottolineato l’importanza di segnalare eventuali post malevoli o attività illegali legate all’artista, esortando le persone a segnalarli attivamente all’account ufficiale di risposta legale di KOZ Entertainment.

Questa energica reazione è stata provocata dalla messa in onda del programma “Unanswered Questions” della SBS il 22, in cui è stato presentato uno sketch dell’autore del furto della cassaforte del defunto Goo Hara, avvenuto quattro anni fa.

Dopo la trasmissione, Zico è stato bombardato da commenti malevoli sui suoi social media e si è ipotizzato che potesse essere coinvolto nell’irruzione nella casa di Goo Hara . Da allora l’agenzia ha giurato di prendere misure severe contro la diffusione di queste voci.

La fonte di queste informazioni è Daum .

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