10 anime con bellissime animazioni e storie deludenti

Nonostante il duro lavoro e la dedizione degli animatori e del team di produzione, gli anime con animazioni straordinarie non possono sempre compensare una trama che manca di coerenza o si discosta dal materiale originale. Ciò porta spesso a una situazione in cui le immagini mettono in ombra la narrazione, risultando alla fine in un’esperienza visiva deludente.

Di conseguenza, ci sono casi in cui l’attenzione all’estetica supera l’importanza della narrazione, portando alla fine a un’esperienza visiva meno che soddisfacente. Questo è un argomento di dibattito tra i fan, che spesso discutono di anime con animazioni eccezionali ma trame poco brillanti.

Questo articolo presenta le opinioni personali dell’autore e le voci non sono elencate in alcun ordine particolare.

Anime con ottima animazione ma trame deludenti

Kabaneri della Fortezza di Ferro

Koutetsujou no Kabaneri -Kabaneri della Fortezza di Ferro (Immagine tramite Wit Studio)
Koutetsujou no Kabaneri -Kabaneri della Fortezza di Ferro (Immagine tramite Wit Studio)

Nonostante fosse molto atteso per la sua impressionante animazione, Kabaneri of the Iron Fortress è stato paragonato alla popolare serie di Wit Studio, Attack on Titan, quando è andata in onda dall’8 aprile 2016 al 30 giugno 2016. Gli spettatori sono rimasti inizialmente colpiti dai primi episodi , ma con il progredire della serie, non è riuscita a mantenere il suo slancio.

Nonostante la sua promessa iniziale, Kabaneri è stato criticato per le sue scene di combattimento ripetitive e per la trama stereotipata, che ruotava attorno a personaggi che combattevano contro zombi senza cervello, una narrativa comune negli anime di sopravvivenza. La mancanza di eccitazione prolungata nello spettacolo ha lasciato molti delusi, poiché non è riuscito a essere all’altezza dell’hype che circondava la sua uscita.

2) Redline: una recensione del libro

Miki e Todoroki di Redline (Immagine via Madhouse)
Miki e Todoroki di Redline (Immagine via Madhouse)

Nonostante la sua animazione visivamente sbalorditiva, la trama dell’anime Redline, creata da Madhouse, ha lasciato gli spettatori confusi sin dalla sua première il 14 agosto 2009 (a Locarno) e il 9 ottobre 2010 (in Giappone). Sebbene i personaggi siano eleganti e le scene d’azione siano mozzafiato, molti fan degli anime hanno faticato a comprendere appieno la trama, paragonandola al tentativo di navigare in un labirinto con gli occhi bendati.

Inoltre, l’abbondanza di personaggi nella storia rende difficile sviluppare un forte legame emotivo con loro. Nonostante la sua accoglienza positiva tra i fan degli anime, Redline non riesce a raggiungere il suo pieno potenziale a causa della sua trama complessa e della mancanza di profondità emotiva con i personaggi.

3)K

K (Immagine tramite GoHands)
K (Immagine tramite GoHands)

K, prodotto da GoHands, è stato trasmesso dal 28 maggio 2012 al 15 agosto 2013. Ha guadagnato popolarità per la sua animazione eccezionale, ma è stato criticato per la sua trama mediocre. La trama è incentrata su Yashiro Isana, un giovane affetto da amnesia e dotato di un ombrello, che rimane invischiato nelle lotte di potere tra i Re, individui dotati di poteri soprannaturali che guidano vari clan.

Nonostante la sua grafica straordinaria, la serie ha dovuto affrontare il contraccolpo dei fan per la sua mancanza di profondità nei personaggi, la narrazione affrettata e la trama sconnessa. Tuttavia, la sua base di fan devoti rimane forte, come dimostrato attraverso i vari adattamenti come anime, film, OVA, manga e light novel, tutti impegnati a migliorare il suo intricato universo narrativo.

Orologio op. Destino

Takt Op Destiny (Immagine via Mappa, Madhouse)
Takt Op Destiny (Immagine via Mappa, Madhouse)

Nonostante sia un anime con un’animazione straordinaria, Takt Op. Destiny, andato in onda dal 6 ottobre 2021 al 22 dicembre 2021, ha ricevuto recensioni contrastanti o negative. Nonostante il coinvolgimento di due rinomati studi di animazione, Mappa e Madhouse, e il loro impressionante lavoro sulla grafica, la serie non è riuscita a offrire nulla di veramente unico ed è stata criticata per il suo ritmo e la struttura narrativa, portando alla fine a un’accoglienza negativa.

Nonostante abbia ricevuto recensioni contrastanti, Takt Op. Destiny ha lasciato alcuni spettatori perplessi per la sua trama e i personaggi sottosviluppati, portando a una mancanza di coinvolgimento con la serie. Inoltre, c’è stato anche chi è rimasto deluso dall’esecuzione dello spettacolo.

Corona colpevole

Guilty Crown (Immagine tramite Production IG)
Guilty Crown (Immagine tramite Production IG)

Uno degli aspetti più noti di Guilty Crown è la sua eccezionale animazione, che lo distingue dagli altri anime. Production IG è stata responsabile della sua creazione ed è stata presentata per la prima volta il 13 ottobre 2011, fino al 22 marzo 2012. L’animazione della serie è straordinaria, con immagini straordinarie e un’estetica futuristica che ha stabilito un nuovo standard durante la sua uscita.

Nonostante la convinzione dei fan che i frequenti cambi di personaggio nella serie siano irrimediabilmente irrisolti o avvenuti frettolosamente, la questione è ulteriormente intensificata dall’uso di scorciatoie da parte dell’anime per accelerare la sua narrazione limitata nel tempo. Guilty Crown utilizza cliché per affrettare lo sviluppo del personaggio, sacrificando la sottigliezza per scene frenetiche e cambiamenti improvvisi dei personaggi, influenzando in definitiva la narrazione complessiva.

Sword Art Online: una popolare serie anime

Sword Art Online (immagine tramite le immagini dello Studio A-1)
Sword Art Online (immagine tramite le immagini dello Studio A-1)

Secondo gli appassionati di anime, Sword Art Online avrebbe dovuto essere lo spettacolo più importante dell’anno. Prodotta da Studio A-1 Pictures, l’animazione cattura in modo impressionante l’essenza di un gioco di ruolo online multigiocatore di massa (MMORPG) e ha contribuito a rendere popolare il genere Isekai. Il primo episodio introduce l’intrigante premessa di essere intrappolati in un MMO di realtà virtuale, dove morire nel gioco provoca la morte nella vita reale. La promessa di fuga dello spettacolo liberando tutti i 100 piani era accattivante.

Nonostante l’inizio forte, la serie alla fine è diventata sfocata e si è allontanata dalla trama principale e dallo sviluppo del personaggio introducendo troppe storie secondarie. Inoltre, un salto temporale di due anni è servito solo a distanziare gli spettatori e a dare priorità alla relazione romantica del personaggio principale rispetto agli elementi cruciali, causando una disconnessione nonostante l’animazione impressionante.

Caro nel Franxx

Darling in the Franxx (immagine via Crunchyroll)
Darling in the Franxx (immagine via Crunchyroll)

Lo stile di animazione unico di Darling in the Franxx, trasmesso originariamente tra il 13 gennaio 2018 e il 7 luglio 2018, è il prodotto degli sforzi combinati di A-1 Pictures, Trigger e Cloverworks, che hanno dato vita a un anime visivamente sbalorditivo. Questo spettacolo ha suscitato accese discussioni, con gli spettatori divisi in due campi: quelli che lo considerano sopravvalutato e quelli che credono che sia sottovalutato.

L’anime Darling in the Franxx ha suscitato scalpore tra i fan, con accesi dibattiti sugli intriganti personaggi di Zero Two e Ichigo. Sebbene molti ne abbiano elogiato l’animazione, l’accoglienza complessiva dello spettacolo è stata paragonata a quella di Guilty Crown. Ciò è dovuto alla controversa introduzione del “vero nemico” e all’improvviso passaggio dalla narrativa consolidata verso la seconda metà della serie.

Aldnoah.Zero

Aldnoah.Zero (Immagine via Crunchyroll)
Aldnoah.Zero (Immagine via Crunchyroll)

Nonostante la sua animazione visivamente sbalorditiva, l’anime Aldnoah.Zero prodotto da A-1 Pictures e TROYCA, trasmesso dal 5 luglio 2014 al 28 marzo 2015, non è riuscito a impressionare a causa della cattiva gestione dello sviluppo del personaggio e della progressione della trama.

Nonostante la sua animazione impressionante, questa serie di mecha ha dovuto affrontare critiche durante l’arco narrativo di Slaine Troyard a causa di cambiamenti improvvisi e incoerenze. Il ritmo irregolare e l’improvvisa introduzione di punti cruciali della trama senza un’adeguata preparazione o risoluzione hanno alimentato la frustrazione del pubblico.

Nonostante la sua premessa intrigante e l’animazione di alta qualità, Aldnoah.Zero alla fine ha deluso gli spettatori a causa della mancanza di una narrazione coerente e di archi di personaggi avvincenti. Sebbene la serie inizialmente abbia suscitato interesse, alla fine ha faticato a mantenere coinvolti gli spettatori. Ciò evidenzia l’importanza di una narrazione equilibrata e di uno sviluppo coerente del personaggio per soddisfare il pubblico, poiché le carenze dello spettacolo in questi aspetti hanno lasciato molti spettatori delusi.

9) Il Paese delle Meraviglie dell’Uomo Morto

Deadman Wonderland(immagine tramite Image tramite Manglobe)
Deadman Wonderland(immagine tramite Image tramite Manglobe)

Nel 2011, Manglobe ha pubblicato Deadman Wonderland, andato in onda dal 17 aprile 2011 al 3 luglio 2011. L’anime è ambientato in un futuro distopico in cui Tokyo è devastata da un potente terremoto e segue la storia di un’oscura prigione simile a un parco divertimenti. chiamato Deadman Wonderland. Nonostante l’animazione visivamente impressionante, i movimenti fluidi e le scene d’azione accattivanti, l’anime ha ricevuto recensioni contrastanti.

Nonostante i suoi elementi visivamente impressionanti, questi difetti sminuiscono il suo fascino generale per gli spettatori.

Serafino della Fine

Serafino della Fine (immagine tramite Wit Studio)
Serafino della Fine (immagine tramite Wit Studio)

L’anime Seraph of the End, prodotto da Wit Studio e trasmesso da aprile a dicembre 2015, incarna il tipico stile “generico”. La sua trama prevedibile e la mancanza di sviluppo del personaggio non riescono a lasciare un’impressione duratura.

In un paesaggio distopico in cui gli umani combattono contro i vampiri, la trama di questa serie è prevedibile e ricorda quella di molte altre. Sebbene l’animazione sia impressionante, l’anime non è all’altezza delle battaglie sparse e del ritmo lento. La narrazione si basa in gran parte su comodi espedienti narrativi piuttosto che su una narrazione ben realizzata.

Nonostante mostri grande animazione e creatività, l’anime manca di sviluppo del personaggio. Il protagonista Yuu Hyakuya e i suoi compagni sono ritratti come tipici archetipi shounen, facendoli fondere tra loro. Inoltre, la discrepanza tra il design dei personaggi e gli sfondi compromette l’esperienza visiva complessiva.

Nonostante il tema di apertura e la colonna sonora eccezionali, “Owari no Seraph” non riesce a compensare la trama non originale e i personaggi poco sviluppati. Alla fine, lo spettacolo non è all’altezza e offre poco più che stanchi cliché e occasioni mancate di raccontare una storia significativa.

In sintesi

Darling in the Franxx, un anime rinomato per la sua eccezionale animazione, sottolinea l’importanza di trovare un equilibrio tra immagini straordinarie e trame avvincenti. Con lo svolgersi della serie, alcuni spettatori sono rimasti delusi dalla trama intricata e dai misteri irrisolti, desiderando più sostanza per completare il suo stile. Alcuni spettatori hanno ritenuto che la trama mancasse di profondità, lasciandoli desiderare di più.

Queste illustrazioni dimostrano quanto sia fondamentale combinare un’animazione eccezionale con una trama avvincente. Per gli appassionati di anime, una serie ben realizzata raggiunge l’armonia ideale, offrendo sia immagini mozzafiato che una narrazione avvincente. Questa fusione garantisce che alcune serie continueranno ad affascinare la nostra immaginazione, lasciando i fan in trepidante attesa del prossimo capitolo.

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