Mentre gli episodi 1 e 2 di Agatha All Along preparano il terreno per la pericolosa avventura che Agatha e la sua congrega devono intraprendere per realizzare i desideri del loro cuore, l’episodio 3 offre uno sguardo agghiacciante sul pericoloso cammino verso il potere.
Le streghe sono certamente lontane dalla Westview di Scarlet Witch , poiché il compito iniziale del loro viaggio le costringe ad affrontare le loro paure più profonde e oscure.
L’episodio 3 lascia anche cadere uno degli indizi più significativi su chi potrebbe essere il potenziale antagonista principale della serie, quindi tuffiamoci nei dettagli dell’episodio. Ma prima, un avvertimento: spoiler importanti in arrivo !
Il viaggio inizia
L’episodio inizia con il titolo “Attraverso molte miglia di trucchi e prove”, che segnala agli spettatori che la congrega dovrà affrontare numerosi ostacoli nella sua ricerca del potere assoluto.
Ogni membro della congrega reagisce in modo diverso quando si trova sulla strada delle streghe. Teen osserva che era “proprio come l’avevo immaginato”, mentre Lilia e Alice esprimono incredulità, non avendo mai pensato che la strada fosse reale.
Sharon interrompe la loro conversazione accusandoli di averla rapita, tentando di usare il suo cellulare per “coinvolgere le autorità locali”. Sfortunatamente, la copertura di Verizon non si estende alle dimensioni magiche.
Lilia, Alice e Jennifer ricordano poi al gruppo di essere state inseguite fin dentro le cantine della strada dai Sette di Salem, gli attuali grandi cattivi della serie.
Jennifer liquida l’esistenza del gruppo come “un problema di Agatha”, ma Alice sottolinea che i Sette sono ormai un problema collettivo che devono affrontare, spingendo Teen a suggerire che “le congreghe condividono benedizioni e fardelli”, alludendo a un codice delle streghe.
Mentre Sharon si aggrappa alla convinzione di essere al di sotto di Westview, Jennifer affronta Agatha per aver portato con sé una non-strega, sostenendo che “ci mette tutti in pericolo perché non sappiamo cosa ci aspetta”.
Lilia ricorda poi la frase “domate le vostre paure” tratta dalla Ballata delle streghe, realizzando che la congrega deve affrontare i propri incubi peggiori sotto forma di prove lungo il cammino per raggiungere la destinazione.
Il gruppo chiede chiarimenti ad Agatha in merito alle prove, e lei spiega che ogni tappa metterà alla prova le abilità e le conoscenze di una singola strega, mettendole tutte a repentaglio ma concedendo a una di loro il potere di salvare tutte.
L’adolescente esprime entusiasmo per aver sperimentato la vera stregoneria, portando Jennifer a mettere in dubbio la sua identità, che rimane nascosta dietro un misterioso sigillo.
Dopo essersi resa conto che su Teen è stato lanciato un incantesimo per nascondere la sua identità, Lilia inizialmente sospetta di Agatha, che nega tutto.
L’adolescente non sa cosa sia un sigillo né di essere sotto incantesimo, il che spinge Alice a spiegargli il suo scopo: proteggere qualcuno dalle streghe.
Come suggerisce una teoria popolare, Teen potrebbe essere il figlio di Wanda Maximoff, il sigillo potrebbe nascondere la sua identità ad Agatha. Un’altra teoria su Teen emergerà più avanti.
Il gruppo desidera rompere il sigillo per rivelare l’identità di Teen e del mago, ma Agatha concentra la loro attenzione sulle prove che li attendono, accettando di indagare in seguito.
La congrega è impaziente di procedere, ma si ferma quando si rende conto che Sharon si è allontanata durante l’interrogatorio.
Credendo di essere ancora nel regno dei mortali, Sharon trova un tronco d’albero coperto di muschio e vi appoggia la borsa, riflettendo sulla sua prossima mossa.
All’improvviso, una melma nera cerca di risucchiare la sua borsa nelle sue profondità. Mentre Sharon tenta di recuperarla, la melma quasi la trascina dentro finché Alice non interviene appena in tempo.
Agatha delinea quindi la prima regola del loro viaggio: restare sulla strada se non si vuole affrontare la morte.
Il gruppo riafferma la propria unità e presto Jennifer nota una casa sulla spiaggia in riva all’oceano, segno che hanno raggiunto la loro prima prova.
La vita è una spiaggia
Avvicinandosi alla casa, notano i segni sulla porta che rappresentano le fasi lunari, con la fase di luna piena evidenziata.
La congrega entra nella casa aperta, dove i loro abiti si trasformano magicamente in abiti da spiaggia. Agatha spiega che la strada si adatta alla congrega, indicando che tali trasformazioni si verificheranno durante il loro viaggio.
Mentre ispeziona la casa, Teen scopre un elegante biglietto sul camino su cui è scritto: “La Strada delle Streghe vi invita cordialmente alla Prima Prova”.
Quando Jennifer lo gira, trova un indovinello: “La mia età non ha valore. Non sono divertente da sola. Ti incasino la mente. I miei trucchi sono ben noti”.
Sharon scopre poi una bottiglia di vino con cinque bicchieri e la congrega decide di berla, credendo che l’enigma indichi proprio quella direzione.
Il gruppo si divide in coppie per cercare un cavatappi, durante la quale Jennifer avverte Teen di “fare attenzione ad Agatha”.
L’adolescente ignora la sua cautela, spingendo Jennifer a rivelare che la comunità magica crede che Agatha abbia scambiato suo figlio Nicholas per il Darkhold , noto anche come il Libro dei Dannati.
La reazione di Teen suggerisce che o è incredulo che la strega che ammira possa commettere un atto così malvagio, oppure che potrebbe esserci qualcosa di più nascosto nella sua identità, come suggerisce la teoria.
Jennifer continua spiegando che nessuno conosce il destino di Nicholas; molti sospettano che sia morto, un demone o un agente di Mefistofele, la figura diabolica della Marvel.
Questa è la prima menzione di Mefisto nell’MCU, poiché i fan in precedenza credevano che avrebbe avuto un ruolo significativo in WandaVision a causa dei suoi legami nei fumetti con Scarlet Witch. Le implicazioni del ruolo del diavolo in questo universo rimangono incerte, ma è chiaro che sarà un fattore nella trama.
Giù per il portello
Dopo aver recuperato il cavatappi, Agatha, Sharon, Lilia, Alice e Jennifer bevono un po’ di vino, mentre Teen non può farlo a causa della sua età.
Sharon beve rapidamente due bicchieri per gestire lo stress della situazione, facendo scattare un timer di 30 minuti che indica che il processo è ufficialmente iniziato.
Mentre le altre donne sorseggiano il loro vino, Agatha versa discretamente il suo in una pianta d’appartamento, che si riempie magicamente, rispecchiando il requisito della strada secondo cui tutti devono bere per progredire.
I membri della congrega iniziano a stringere legami attraverso la conversazione, con Teen che chiede informazioni su un tatuaggio di Alice che simboleggia la protezione dalle maledizioni.
Alice spiega che sua madre ha insistito per il tatuaggio quando vivevano in Colorado all’età di 13 anni perché “tutte le donne della mia famiglia sono maledette”, a cui Teen risponde: “Anche a me sono successe molte cose a 13 anni”. Ciò aggiunge un altro strato al mistero che circonda l’identità di Teen.
La conversazione spensierata si interrompe quando Jennifer nota che il viso di Sharon si sta gonfiando notevolmente; una dopo l’altra, tutte le donne, tranne Agatha, iniziano ad accusare lo stesso sintomo.
Jennifer deduce che il vino è stato contaminato dal veleno di Alewife’s Revenge, avvertendo il gruppo che devono trovare rapidamente un antidoto, altrimenti dovranno affrontare tachicardia, allucinazioni e, infine, la morte.
Agatha tenta di scappare dalla casa lanciando un candeliere contro la finestra, ma il vetro si rompe solo.
Alla fine Sharon sviene a causa del veleno, spingendo il gruppo a convincere Agatha a bere il vino, consentendo loro così di partecipare al processo come una congrega unita.
Essendo l’esperta di pozioni, Jennifer prende il comando, radunando il gruppo per raccogliere gli ingredienti necessari per l’antidoto.
Gli incubi prendono vita
Mentre cerca petrolio, Lilia entra in trance e ripete ad Agatha stessa “Cerca di salvare Agatha”, ma poi ribatte prima di spiegare la sua affermazione criptica.
Teen e Alice vanno a caccia di eucalipto, il che li porta alla sauna. All’interno, Alice ha delle allucinazioni sulla madre scomparsa, August, che si lamenta di “non poter proteggere” Alice dalle minacce che colpiscono la loro famiglia.
Nel frattempo, Jennifer si ritrova in cucina, nel tentativo di trasformare il lavandino profondo in un calderone improvvisato, quando viene aggredita da un medico dall’aspetto vintage che la etichetta come “donna scomoda” mentre cerca di annegarla.
Lilia segue una giovane ragazza vestita in abiti regali in una stanza dove scopre un cadavere vestito in modo simile, ma il corpo apre gli occhi e rivela uno scheletro incappucciato che emerge dietro di lei.
Mentre fugge dalla stanza, Lilia incontra Agatha, che urla in italiano: “È morta! Sono tutti morti!”
Alla fine, il gruppo si riunisce in cucina e ogni membro racconta le esperienze del proprio tormento allucinatorio personale, tranne Agatha, che sta solo iniziando a sentire gli effetti del veleno.
Preparare una cura
Dopo aver versato gli ingredienti raccolti nel lavandino nell’ordine corretto, il composto diventa rosa, facendo allarmare Jennifer che si rende conto che è necessario farlo bollire per ottenere la giusta tonalità cerulea, che indica sicurezza per il consumo.
Un adolescente corre a cercare un sous vide, spiegando che lo conosce perché “suo padre lo adora”.
Jennifer ordina a Teen di mescolare il composto in senso antiorario con la mano dominante, poiché è l’unico non avvelenato e in grado di svolgere correttamente le sue funzioni motorie.
Jennifer ordina a tutti di aggiungere una ciocca di capelli al composto; tuttavia, Agatha soccombe alla sua stessa allucinazione e ha la visione di una culla.
Dopo aver controllato all’interno, trova il Darkhold al posto del bambino che teme possa trovarsi lì.
Teen, notando l’espressione angosciata di Agatha, le chiede della sua vista, spingendo Agatha a liquidarlo, cosa che lui trova inquietante.
Dopo aver aggiunto i capelli di tutti, il miscuglio diventa verde, allarmando il gruppo mentre il timer si riduce a soli due minuti prima della loro fine.
Mentre il panico prende il sopravvento, Agatha incoraggia Jennifer, affermando che anche senza la sua magia, “Nessuno può portarti via la conoscenza”.
Agatha deduce che l’antidoto richiede il sangue della persona non affetta, il che li spinge a tagliare la mano di Teen sopra il lavandino, rendendo infine la miscela cerulea.
Ogni strega, compresa l’incosciente Sharon, beve l’antidoto, e lo sportello del forno della cucina si apre su un sentiero che riporta alla strada, proprio mentre l’acqua del mare inizia a inondare la casa attraverso la finestra rotta.
Mentre il gruppo festeggia la fuga e Jennifer è orgogliosa della propria sopravvivenza, Teen sottolinea cupamente: “Sharon è morta”.
Gli episodi da 1 a 3 di Agatha All Along sono attualmente disponibili in streaming su Disney Plus .
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