Dopo la morte inaspettata del marito, il re Gogukcheon (Ji Chang-wook), la regina Woo si trova ad affrontare la sfida di salvaguardare la sua famiglia e il suo regno in un ambiente pericoloso di lotte di potere all’interno della corte reale. Nella sua ricerca di stabilità, si allea con il primo ministro di Goguryeo Eul Pa-so (Kim Mu-yeol) per aumentare la sua influenza accettando di sposare il fratello minore del re.
Questo drama si distingue per la sua enfasi unica su Goguryeo, un periodo storico che è meno frequentemente rappresentato nei drama storici coreani, che di solito si concentrano sulla dinastia Joseon. La regina Woo è un personaggio notevole nella storia coreana, che prende in mano il suo destino organizzando strategicamente il suo matrimonio per assicurarsi il potere dopo la morte del marito. La sua competenza politica e la sua resilienza sono costantemente evidenziate in tutta la serie.
“Queen Woo” è degno di nota per essersi discostato dai temi nazionalisti coreani prevalenti tipicamente visti nei drammi Goguryeo, addentrandosi invece nelle lotte di potere interne e nei conflitti di fazione. La serie si sforza anche di presentare dettagli storici più intricati, attingendo a varie teorie storiche, tra cui la “Hae Clan Goguryeo Theory”, che arricchisce il realismo e la profondità del periodo.
Le sequenze d’azione, in particolare le scene di guerra, ricevono consensi per la loro grandiosità e intensità, distinguendosi in un genere in cui le rappresentazioni di battaglie spesso mancano di impatto. Inoltre, lo spettacolo trae vantaggio dalla classificazione per adulti della sua piattaforma, che consente rappresentazioni più grafiche di violenza e suspense, sebbene alcune scene siano state criticate per essere eccessive.
“Queen Woo” è un originale dramma storico con una formidabile protagonista femminile e complessi intrighi politici, che sfida i confini convenzionali del genere drammatico coreano, offrendo prospettive innovative sia sul genere che sui ruoli delle donne nei contesti storici.
Fonte: Daum
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