L’ultimo film horror di Netflix, Don’t Move , ha generato un notevole fermento per la sua trama intrigante. Ma cosa succede nella conclusione e il nostro personaggio principale riuscirà davvero a scappare?
Quest’anno gli amanti dell’horror hanno potuto godere di una miriade di film eccezionali, tra cui spiccano le proposte di Netflix (chi può dimenticare la terrificante interpretazione di Glenn Close nei panni di un demone in The Deliverance ?).
A questo cast impressionante si aggiunge Don’t Move , con Kelsey Asbille, nota per il suo ruolo in Yellowstone , nel ruolo di Iris, una donna inseguita dal minaccioso serial killer Richard, interpretato da Finn Wittrock.
La capacità di Wittrock di interpretare un cattivo convincente è ben consolidata (grazie al suo ruolo in AHS Freakshow ), ma cosa accade esattamente nel finale di Don’t Move ? Ecco un’analisi completa, con spoiler in arrivo.
Una conclusione tesa sull’acqua
Don’t Move culmina in una lotta drammatica su una barca in mezzo a un lago, dove Iris e Richard combattono per la loro sopravvivenza, portando Iris a pugnalare e sparare a Richard . Questo alla fine le dà la possibilità di scappare, dopo aver trovato Richard gravemente ferito sulla riva del fiume.
Il viaggio che porta a questo momento culminante è lungo e straziante. Il film si apre con Iris in un luogo commemorativo in cima a una montagna, che guarda giù da una rupe come se stesse contemplando un salto. Incontra Richard, che la coinvolge con una storia inquietante del suo passato, convincendola a rivelare il suo.
Questo memoriale è per suo figlio, Mateo, che è tragicamente morto proprio in questo posto mentre giocava. Durante la loro conversazione, Richard cerca abilmente di dissuadere Iris dal porre fine alla sua vita, convincendola alla fine ad abbandonare la scogliera e tornare ai loro veicoli. Tuttavia, Richard ha un altro obiettivo, avendo bloccato la sua auto, e quando Iris cerca di scappare, la colpisce con un taser nascosto camuffato da ombrello.
Dopo aver ripreso conoscenza, Iris si ritrova legata sul retro del veicolo di Richard. Lui rivela di averle iniettato un farmaco che la renderà immobile nel giro di un’ora. Cogliendo l’attimo fuggente, riesce a distrarlo e recupera un temperino dalla tasca, riuscendo a liberarsi e inavvertitamente fa schiantare Richard con l’auto, ma l’incubo non è ancora finito.
Richard informa Iris dell’iniezione, spingendola a correre nel bosco vicino, ma la raggiunge presto. Mentre inizia a perdere le forze, salta in un fiume per evitarlo.
Iris riesce a scappare ma soccombe alla paralisi. Un uomo anziano che sta tagliando l’erba del suo prato la trova e capisce subito che non riesce a comunicare. Sbattendo le palpebre, riesce a comunicare la sua situazione e lui la aiuta a raggiungere la sua baita di tronchi per rifugiarsi. Poco dopo, Richard arriva, bussando alla porta mentre il vecchio nasconde abilmente Iris sotto un divano.
Richard finge di cercare la sua “moglie” scomparsa dopo un incidente d’auto, sostenendo di aver perso il telefono. L’uomo anziano diventa sospettoso, desiderando che Richard se ne vada subito o che chiami aiuto. Nel tentativo di guadagnarsi la sua fiducia, Richard inventa una storia su Iris che si ritira volontariamente quando è in conflitto con lui, colpendo un nervo sensibile legato alla precedente moglie dell’uomo anziano, che aveva gestito le sue tendenze volubili.
La situazione degenera quando il telefono di Richard inizia a squillare, rivelando il suo inganno. Ne consegue un violento scontro, che porta Richard a uccidere il vecchio. Poi dà fuoco alla cabina, lasciando Iris nel panico mentre acquisisce una leggera mobilità, abbastanza da tirare le tapparelle mentre Richard esce.
La scena si sposta in una stazione di servizio dove un ragazzino tenta innocentemente di salutare Iris attraverso il finestrino dell’auto. Sua madre interviene rapidamente, ma il momento di sicurezza dura poco perché Richard torna per andarsene. Non sono andati lontano quando un agente di polizia li individua a causa di segnalazioni sospette riguardanti la targa del loro veicolo.
Proprio quando Iris riesce a segnalare all’ufficiale la presenza dell’ago, Richard lo uccide violentemente. Di nuovo, fuggono e, mentre Iris riacquista gradualmente la capacità di parlare, la tensione aumenta quando Richard riceve una chiamata dalla sua vera moglie e dai suoi figli che vogliono fargli visita alla baita. I suoi frenetici tentativi di schivare il loro arrivo provocano ulteriore angoscia.
Iris sfrutta saggiamente questa situazione, prendendo in giro Richard su quanto la sua famiglia sarebbe devastata se venissero a conoscenza delle sue azioni atroci. Ciò alimenta la rabbia di Richard e altera i suoi piani, portandoci alla risoluzione del film.
Iris si ritrova legata ancora una volta, mentre Richard la trascina su una barca sul lago. Mentre scivolano verso il centro, lui dichiara minacciosamente che quello è il momento finale di Iris. Iris chiede a Richard perché non le ha permesso di porre fine alla sua vita prima, al che lui ribatte che è sempre stata una sua scelta. Lui crede che lei sia destinata a lui, cosa che lui chiama “fato”.
Cogliendo un’ultima opportunità, Iris chiede la barca dal memoriale dedicato a Mateo. Mentre Richard si allontana per esaudire la sua richiesta, lei gli afferra il coltello dalla cintura e lo pugnala al collo. Ne consegue una lotta frenetica, durante la quale Richard cerca di prendere una pistola ma cade in acqua. Mentre riemerge, Iris gli spara tre volte, assicurandosi la libertà mentre la nave inizia ad affondare.
Iris nuota verso la riva dove scopre Richard, gravemente ferito e che boccheggia per la vita. Mentre giace morente, esprime la sua gratitudine.
Dove fare lo streaming
Puoi guardare Don’t Move ora su Netflix .
Tuttavia, se siete interessati a vedere un film simile, Don’t Breathe , prodotto da Sam Raimi, è disponibile su Amazon Prime Video per una doppia serata.
Dai un’occhiata a Don’t Move su Netflix oggi. Per altre opzioni, esplora altre nuove uscite di questo mese e i film più votati dell’anno.
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