Taylor Sheridan spiega perché non dirigerà Sicario 3

Taylor Sheridan spiega perché non dirigerà Sicario 3

Se siete tra i fan che sperano nel ritorno di Taylor Sheridan alla regia di Sicario 3, potrebbe essere il momento di rivalutare le aspettative. Sheridan ha chiarito che non ha intenzione di rivisitare questa narrazione, e ci sono solide ragioni per la sua posizione.

Sebbene Sheridan abbia al suo attivo numerose opere acclamate, tra cui la popolarissima serie Yellowstone, ha ottenuto il primo grande riconoscimento per la sua intensa e avvincente sceneggiatura per Sicario del 2015. Questo film, diretto da Denis Villeneuve, ha messo in mostra il viaggio straziante di un agente dell’FBI che si allea con una task force per smantellare le reti del narcotraffico lungo il confine tra Stati Uniti e Messico. Il film ha ottenuto notevoli consensi dalla critica e ha preparato il terreno per un sequel, Sicario: Day of the Soldado, che, sebbene non così celebrato, è comunque riuscito a lasciare il segno.

Dal 2018 circolano discussioni su una terza puntata. Tuttavia, nonostante il suo coinvolgimento, Sheridan ha espresso apertamente il suo disinteresse nel proseguire il progetto.

Perché Taylor Sheridan sta andando avanti

Benicio del Toro e Josh Brolin in Sicario: Il giorno del soldato
Portale dei leoni

Sheridan considera le sue opere Sicario, Hell or High Water e Wind River come una trilogia coesa che approfondisce le complessità della frontiera americana e le ripercussioni della sua colonizzazione. Di conseguenza, preferisce incanalare le sue energie creative in nuove iniziative, tra cui gli spin-off attesi da Yellowstone come The Madison.

In un’intervista sincera con Screen Crush nel 2017, ha commentato la sua riluttanza a continuare ad espandere l’universo narrativo, affermando: “Se trovo un altro mondo, non voglio continuare, non voglio che la trilogia diventi un sestetto [ride]”.Ha elaborato la sua filosofia artistica, menzionando che sarebbe stato “monotono e derivativo” sfornare una serie di storie simili. Invece, ha trovato valore nel mostrare regioni diverse e i loro problemi unici attraverso la sua trilogia iniziale.

Dopo Sicario, la carriera di Sheridan si è ampliata mentre scriveva Without Remorse e dirigeva Those Who Wish Me Dead. La sua attenzione si è spostata prevalentemente sulla televisione, dove è stato fortemente coinvolto in molteplici progetti, tra cui Yellowstone, 1883 e 1923, quest’ultimo dei quali tornerà presto per la sua seconda stagione.

Taylor Sheridan in Yellowstone nel ruolo di Travis
Fondamentale

Sebbene non ci siano segnali immediati che Sicario 3 stia per concretizzarsi, è importante chiarire che Sheridan non è l’unica ragione della sua stagnazione. Inizialmente, il famoso regista Christopher McQuarrie era stato associato al progetto, ma gli sviluppi attuali non sono chiari. L’attore Josh Brolin ha detto in un’intervista al podcast Bingeworthy di non essere sicuro del coinvolgimento di Sheridan in questo momento.

La produttrice Erica Lee ha fatto un po’ di luce sulla questione durante un’intervista rilasciata a MovieWeb alla fine del 2024, esprimendo il suo affetto per il franchise. Ha sottolineato che le discussioni sono in corso: “Ne stiamo parlando molto…Penso che sia un franchise fantastico”.Tuttavia, ha anche riconosciuto la sfida nel soddisfare gli elevati standard stabiliti dal regista Denis Villeneuve e dal talentuoso cast.

In uno scenario perfetto, Lee sogna di riunire il cast originale per creare qualcosa che risuoni con il pubblico sia vecchio che nuovo. Il futuro di Sicario 3 rimane incerto, ma l’interesse nel far rivivere questo universo cinematografico persiste.

Fonte e immagini

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